Per mantenere vitali a livello economico e sociale le aree rurali dalla fascia pedemontana castanicola, si costituisce l’associazione regionale “Castagna di Calabria”. Scopo prefissato la promozione di un nuovo contratto tra i produttori, custodi del territorio, e i decisori politici, per favorire il mantenimento dei sistemi agricoli a basso impatto ambientale e garantire obiettivi concreti e dignitosi di reddito e di occupazione.
La ratifica dell’accordo e la stipula della convenzione avverrà nel pomeriggio di giovedì 5 maggio alla “Cooperativa produttori castagne” di Fagnano Castello.
Hanno aderito a questa importante iniziativa i principali comuni a vocazione castanicola della regione, le associazioni di categoria, singoli produttori.
«Lo statuto di riferimento – scrive in una nota Mario Rogato presidente della “Cooperativa produttori castagne” di Fagnano Castello – si basa: sulla gestione sostenibile ed eco compatibile del territorio e su misure concrete di pianificazione, in armonia con gli operatori-conduttori, per il riconoscimento del loro ruolo fondamentale nelle fornitura di benefici ambientali e socio-economici; sul recupero di una preziosa risorsa produttiva, fonte storica di sostegno alimentare ed economico; su di un rinnovato patto di solidarietà istituzionale capace di affrontare le sfide ambientali, la riduzione della perdita della biodiversità, le crisi fitosanitarie e l’adattamento ai cambiamenti climatici».
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