REGGIO CALABRIA Il turismo calabrese rafforza la propria presenza nel quadro delle relazioni culturali, economiche e sociali che si muovono lungo l’asse Italia-Stati Uniti. In questo contesto si colloca la partecipazione del referente sezione Turismo di Confindustria Reggio Calabria e componente del direttivo nazionale di Federturismo Confindustria, Giuseppe Nucera, alla XII Settimana della Magna Grecia dal titolo “From America to rediscovery the Mezzogiorno” che si è svolta a New York.
All’incontro inaugurale hanno preso parte, fra gli altri, il presidente della Fondazione internazionale Magna Grecia, Nino Foti, il direttore dell’Istituto italiano di cultura di New York, Giorgio Van Straten e il console generale d’Italia a New York, Francesco Genuardi. Nucera, che ha preso la parola nella giornata d’apertura dei lavori e, successivamente, in occasione della parentesi dedicata al tema “Magna Grecia e Turismo” (che ha registrato la partecipazione di importanti tour operator e agenti di viaggio selezionati dall’Italy America chamber of commerce), si è detto «molto soddisfatto per il forte interesse riscontrato tra i tanti buyer presenti alla manifestazione nei confronti delle nostre proposte».
«Abbiamo avuto intensi colloqui con i vari operatori del settore – ha detto il rappresentante di Federturismo Confindustria – ai quali abbiamo esposto il quadro completo delle opportunità che la nostra regione è in grado di offrire. In questa direzione si è rivelata particolarmente proficua anche l’attività di mediazione condotta dalla Fondazione Magna Grecia per l’avvio di specifici percorsi sul modello degli “educational tour”, che si terranno prossimamente in Italia, e che vedranno la partecipazione degli stessi tour operator, della stampa di settore e degli opinion leader americani. Ci sono le basi per portare avanti un ottimo lavoro, inserendo il Mezzogiorno e la Calabria in un contesto più ampio in cui le nostre risorse culturali e agroalimentari diventino finalmente l’elemento trainante della nostra offerta turistica e della nostra economia. Il tessuto produttivo locale che fa capo alla nostra associazione, dimostra di volersi spendere in prima persona e con grande determinazione, per favorire percorsi di sviluppo e creare condizioni per nuovi investimenti e nuova occupazione, rilanciando con azioni concrete quello che dovrebbe essere l’asset principale dell’economia calabrese, ovvero il turismo». «Auspichiamo – conclude Nucera – che questo stesso approccio operativo venga presto sposato anche dalla classe dirigente, ad ogni livello, a cui chiediamo di prestare attenzione, offrendo un fattivo sostegno, alle dinamiche che vedono protagonista il mondo delle imprese calabresi del settore turistico sui mercati nazionali ed esteri».
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