Fondi ex Gescal, Prendocasa occupa l'Aterp di Cosenza

COSENZA Nuova azione di protesta dei movimenti cosentini per l’emergenza abitativa: nel primo pomeriggio di oggi gli attivisti del comitato Prendocasa hanno occupato gli uffici del distretto territoriale dell’Aterp nella città dei Bruzi. Armati di striscione – «Aterp, Regione, cinghiali, Pd, fuori i soldi per l’emergenza casa» – i militanti cosentini del comitato sono tornati ancora una volta sulla controversa gestione dei fondi ex Gescal e si sono rivolti direttamente al governatore Mario Oliverio e all’assessore al ramo Roberto Musmanno: «Da Musmanno e Oliverio – si legge sulla bacheca Fb di Prendocasa Cosenza – solo silenzio, dove sono i fondi ex gescal?». E pochi minuti dopo l’annuncio della nuova azione di protesta, gli stessi militanti hanno fatto sapere di aver ottenuto un incontro con Ambrogio Mascherpa, ex funzionario della Provincia di Cosenza nominato da Oliverio, lo scorso 12 gennaio, commissario dell’Aterp unica regionale.
Le Aterp, infatti, sono ancora al centro dell’iter di accorpamento in un unico ente regionale come disposto dalla legge regionale 24/2013 ma, al di là dei ritardi e delle controversie legate all’unificazione delle cinque ex aziende privinciali, quello dei fondi ex Gescal resta il problema più spinoso da affrontare per la giunta regionale. Tanto che lo stesso esecutivo ha avviato, all’inizio di marzo, un’opera di ricognizione per capire come siano stati spesi questi soldi di cui, ancora, non si conosce l’esito. Tutto ciò mentre la magistratura ha avviato un’indagine proprio per fare luce sulla gestione del “tesoretto” alimentato per anni dalle trattenute in busta paga ai lavoratori dipendenti.

s. pel.