COSENZA Una cena per rinverdire il “patto della nazione”, a suggellare l’intesa già sottoscritta dalla “stampella” governativa – e ora anche amministrativa – Verdini. Il sottosegretario Luca Lotti questa sera ha cenato nel centro storico di Cosenza con Carlo Guccione. Un’occasione conviviale che serve a ribadire l’intesa di ferro tra la strana maggioranza Pd-Ala. «Sono qui per sostenere Carlo e ci metto la faccia», ha dichiarato Lotti. Il sottosegretario non ha incertezze circa il risultato finale della competizione elettorale che si consumerà il 5 giugno: «Sono sicuro – ha detto – che riconquisteremo, grazie al lavoro di squadra, la città di Cosenza».
Ma l’endorsement politico ha poco peso se non è accompagnato dalla promessa di un supporto governativo. E infatti Lotti non si fa pregare: «Dopo la vittoria di Guccione verrò qui per avviare, di concerto col governo nazionale, i primi interventi a favore di questa città». Così l’ex assessore regionale, in un giorno solo, incassa l’appoggio di due tra i principali animatori del Partito della nazione. Cosenza come Roma, il Comune come il Parlamento: il candidato sindaco ha le spalle coperte.
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