Giornalista in Consiglio, Neri: «Incarico legittimo»

Riceviamo la nota del consigliere regionale e “direttore politico” di Calabria on web Giuseppe Neri, in risposta all’articolo del Corriere della Calabria “Giornalista senza concorso a Palazzo Campanella, ora è ufficiale”.

Il presupposto giuridico che ha portato al conferimento dell’incarico al dottor Francesco Gabriele Scopelliti, e alla stipulazione del contratto di collaborazione tra il consiglio regionale e il giornalista, è rappresentato dalla legge regionale n.8/96. La legge de qua prevede la possibilità che l’Ufficio di presidenza individui gli uffici di diretta collaborazione con gli organismi politico-istituzionali del consiglio regionale. Gli incarichi nelle strutture di diretta collaborazione hanno la caratteristica di incarichi di natura fiduciaria e per questa stessa natura revocabili ad nutum.
La ratio della normativa regionale è analoga a quella prevista dal comma 2 dell’articolo 14 del decreto legislativo 165/2001 – Testo unico del pubblico impiego – che prevede la possibilità per gli organi politici di avvalersi di uffici di diretta collaborazione, aventi esclusive competenze di supporto e di raccordo con l’amministrazione. La norma suddetta prevede la possibilità di nominare, con incarichi di natura fiduciaria, anche esperti e consulenti per particolari professionalità’ e specializzazioni con incarichi di collaborazione coordinata e continuativa.
In tale contesto normativo con deliberazione dell’Ufficio di presidenza del consiglio regionale n.53 del 12.10.2015, è stato approvato il “Regolamento del magazine Calabria on web” ed è stata prevista, senza ulteriori oneri a carico del bilancio del consiglio regionale, una segreteria di redazione all’interno della quale il direttore politico del magazine ha il potere di individuare, tra i componenti, un giornalista pubblicista esterno.
ll rapporto con il dottor Scopelliti non si configura come “assunzione” così come erroneamente riportato nell’articolo, ma trattasi di un rapporto di collaborazione di natura fiduciaria, come si evince dalla possibilità prevista in capo al direttore politico del magazine Calabria on web di revocare in qualunque momento il rapporto con il proprio collaboratore e, comunque, la durata di un anno si inserisce nell’ambito del piano di riorganizzazione per il rilancio della testata. Occorre, inoltre, sottolineare che l’operato dell’Amministrazione è perfettamente in linea con gli orientamenti delle recente giurisprudenza della Corte dei conti e della Corte costituzionale.
Sono del tutto arbitrarie poi le considerazioni esposte con riferimento all’organo di revisione contabile che, secondo quanto riportato nell’articolo, avrebbero rispedito “tutto al mittente, perché su un incarico assegnato senza concorso pubblico non sembrano proprio aver voglia di sporcarsi le mani”. Infatti, tale circostanza, ad oggi, non si evince da nessun atto.