Polemiche a Simeri, i “santini” elettorali arrivano anche a scuola

SIMERI CRICHI «Sono arrivati a mettere i santini nel mangiare dei bambini alla scuola di Roccani». Si accendono le campagne elettorali per le amministrative di giugno nei comuni calabresi. L’ultima bagarre si è svolta venerdì a Simeri Crichi, dove nel corso del comizio del candidato a sindaco Saverio Loiero è stato denunciato il fatto che qualche avversario politico appartenente alla lista “Insieme per Simeri Crichi” (che sostiene l’elezione a sindaco di Piero Mancuso) avesse fatto distribuire santini in una scuola durante l’ora del pranzo. Il gesto, materialmente, sarebbe stato compiuto da un dipendente della ditta Siarc che gestisce il servizio mensa. Loiero si riferisce a un candidato in particolare, Saverio Brutto (figlio di Tommaso commissario provinciale dell’Udc e già candidato alla presidenza della provincia nel 2014), e nel comizio lo dice apertamente: «Brutto fermati, state facendo una cattiva lezione al vostro paese. Sono arrivati a mettere i santini nel mangiare dei bambini nella scuola di Roccani. Vergognoso, Brutto fermati, fermatevi». La segnalazione di Loiero non è passata inosservata, tanto che sabato mattina i carabinieri di Simeri si sono recati nella scuola per verificare quanto accaduto. Secondo il racconto della dirigente un dipendente del servizio mensa ha lasciato su un banco i summenzionati santini senza però distribuirli ad alcuno, tanto che la stessa dirigente, trovati quei fogli, ha pensato bene di farli sparire. Nessuna contravvenzione è stata, quindi, riscontrata dai militari tanto più che nessuna querela è stata presentata ai loro uffici. E sembra che la stessa ditta si sia scusata per l’inconveniente. Ma dei santini sono stati portati in una scuola e la bagarre non si fermerà di certo qui.

ale. tru.