COSENZA Il Tribunale di Cosenza ha acquisito una mole di documenti depositata dal pm Domenico Assumma, applicato dalla Dda di Catanzaro, nell’ambito del processo “Job center”, scaturito dall’inchiesta che lo scorso settembre sgominò un’organizzazione dedita allo spaccio di droga nella città dei Bruzi e collegata al clan degli Zingari.
Sul banco degli imputati i tre che hanno scelto il rito ordinario. Si tratta di Ester Mollo, Michele Branca e Francesco Gamba. Collegata in videoconferenza dalla località protetta Ester Mollo (moglie del pentito Marco Paura, imputato nello stesso procedimento e già giudicato in abbreviato dal gup di Catanzaro) che aveva chiesto di rilasciare dichiarazioni spontanee e collaborare. Nella precedente udienza, tramite il suo legale Emanuela Capparelli – Ester Mollo ha fatto presente al collegio di voler rilasciare dichiarazioni spontanee e voler collaborare con la giustizia. Ma su questo, forse, si discuterà nella prossima udienza. Oggi il pubblico ministero ha depositato i decreti di perquisizione e sequestro relativi all’operazione e anche i video ripresi con le telecamere poste davanti all’abitazione di Marco Paura. Il processo è stato aggiornato al prossimo 9 giugno. Fissato il calendario prima della pausa estiva: si torna in aula il 28 giugno e il 12 luglio.
mi. mo.
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