COMUNALI 2016 | Il Pd perde (anche) a Crotone

CROTONE Il pollice verso l’alto di Ugo Pugliese, Flora Sculco che fa il segno della vittoria. La prima immagine dei festeggiamenti chiude la notte del ballottaggio a Crotone. E lascia il Pd senza un altro centro che spera di riconquistare, dopo l’affermazione di Peppino Vallone nel 2011. Invece la sconfitta netta è arrivata anche in terra pitagorica. Pugliese si attesta, infatti, al 59,27%, distanziando di molto Rosanna Barbieri, ferma al 40,73. Uno stop bruciante, consumato nonostante l’impegno dei dem e il disperato tentativo di mantenere il capoluogo dopo il flop rimediato al primo turno a Cosenza. Era una prova d’appello: il Pd calabrese l’ha fallita a meno di due anni dal trionfo di Mario Oliverio alle Regionali. C’è una montagna di errori su cui riflettere e parecchio materiale da sottoporre ai vertici romani del partito. A Rossano, invece affermazione di misura di Stefano Mascaro del Pd eletto sindaco con il 50,22%. Ernesto Rapani, candidato del centrodestra, si ferma al 49,78%. A Cirò Marina, successo per Nicodemo Parrilla (51,32%) contro Roberto Siciliani (48,68). 

AFFLUENZA Alle 23, ora di chiusura dei seggi per il ballottaggio delle comunali 2016, l’affluenza media su scala regionale si è fermata al 48,78%. Calo significativo rispetto al primo turno che aveva fatto registrare il 70,51%.
A Crotone è andato a votare il 45,88% degli aventi diritto. Al primo turno l’affluenza era stata del 71,14%. Nella città di Pitagora il ballottaggio ha contrapposto Rosanna Barbieri (29,2% alla prima tornata), sostenuta dalla coalizione di centrosinistra, a Ugo Barbieri (25,3%), candidato de “La prossima Crotone”, composta da cinque liste civiche. Non ci sono stati apparentamenti con le altre liste rimaste fuori dal secondo turno, ma l’esponente del Pd ha potuto comunque contare sull’appoggio dell’ex candidato sindaco e consigliere regionale Ottavio Tesoriere (che ha ottenuto il 4,14% al primo turno), del senatore Piero Aiello, che appoggiava “Krotone da vivere”, e dell’imprenditore Antonio Argentieri Piuma, che il 5 giugno scorso ha raggranellato il 14,8% dei voti.
L’affluenza complessiva a Rossano, unico Comune cosentino che affronta il ballottaggio, ha fatto registrare il 50,93% (70,81 al primo turno). Qui si sono affrontati Stefano Mascaro (20,54%), esponente del centrosinistra appoggiato dal consigliere regionale Giuseppe Graziano, ed Ernesto Rapani (19,12%), che ha dalla sua parte molti partiti di centrodestra, tra cui Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.
L’ultima sfida calabrese è quella di Cirò Marina. L’affluenza alle 23 si è attestata sul 54,90%, rispetto al 67,36% del primo turno. Nel Comune crotonese la sfida è stata tra il sindaco uscente Roberto Siciliani (31,8%) e un altro ex primo cittadino, Nicodemo Parrilla, che con il 47,89% ha sfiorato l’elezione diretta al primo turno. Siciliani, tra gli altri, era sostenuto dal centrosinistra, e questo nonostante Parrilla sia un esponente del Pd.