«Lo studio pubblicato sul giornale dello Svimez che vede la Calabria quale ultima regione nelle opzioni di investimento imprenditoriale è un duro colpo e conferma il pessimo lavoro svolto nel biennio dal governo Renzi e dalla giunta regionale. Se è vero che è il Sud, in generale, a essere il fanalino di coda dei territori per ipotetici insediamenti produttivi è altrettanto vero che la Puglia vanta una percentuale di gradimento che è il doppio rispetto alla Calabria». È quanto afferma in una nota la coordinatrice regionale di Forza Italia, Jole Santelli.
«Ridurre tutto alla presenza cancerogena della ‘ndrangheta sarebbe un gravissimo errore: non c’è ovviamente dubbio che la criminalità organizzata sia il nemico principale di ognuno di noi ma pesano gap infrastrutturali e scelte strategiche sbagliate. Il costo della produzione – prosegue Santelli – potrebbe essere alleggerito da una legislazione nazionale protesa alla defiscalizzaIone completa e da aiuti regionali che presupporrebbero una ridefinizione delle aree industriali.
L’immagine restituita dalla politica della Regione non fa giustizia delle grandi opportunità turistiche e manifatturiere e dello spirito laborioso della manodopera calabrese. Si tratta – conclude la coordinatrice di Fi – della ennesima, pessima figura accumulata da un Governo nazionale che continua a vaticinare e che, insieme alla Giunta regionale, non ha attivato alcuna misura efficace per invertire il trend negativo».
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