TORINO I carabinieri hanno arrestato a Torino il latitante Vincenzo Femia, 42 anni, condannato a 7 anni al processo Minotauro sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Piemonte. Femia, appartenente alla ‘ndrina Femia di Gioiosa Jonica, deve scontare 7 anni, 3 mesi e 21 giorni di reclusione per i reati di rapina, violazione leggi sulle armi e detenzione fini spaccio di sostanze stupefacenti. Nella stessa operazione i militari hanno, inoltre, denunciato per favoreggiamento personale un italiano di 26 anni, che ha ospitato il latitante nella sua abitazione di Torino.
Femia era l’ultimo latitante dell’operazione Minotauro che nel 2011 portò in carcere circa 150 presunti affiliati alla ‘ndrangheta. Si nascondeva in un appartamento nella zona nord di Torino ed è stato fotografato dai carabinieri mentre usciva sul balcone per rinfrescarsi dal caldo. Nel marzo del 2013 era stato arrestato dai carabinieri di Susa ma poi scarcerato nel novembre del 2013 perché assolto dal Tribunale di Torino.
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