Fincalabra non sarà tagliata fuori dai fondi Ue

Riceviamo e pubblichiamo:

Gentile direttore, con riferimento all’articolo apparso sul sito del suo giornale lunedì scorso, 27 giugno, si ritiene opportuno fornire alcune precisazioni in merito al contenuto della deliberazione di giunta regionale citata nello stesso articolo rispetto agli atti adottati dal dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria.
La deliberazione di giunta regionale numero 206 del 19 maggio 2014 indica quale motivazione dell’atto di indirizzo che «si ritiene necessario stabilire un primo assetto di governance delle politiche pubbliche in materia di finanza agevolata e politiche di sviluppo economico, attraverso la separazione tra attività di programmazione, indirizzo, vigilanza, controllo e monitoraggio, da riservare all’amministrazione regionale e gestione attuativa, da demandare a un operatore specializzato in cui concentrare gli investimenti in risorse umane e materiali in modo da garantire uniformità nelle procedure ed adeguati tempi di risposta alle imprese e al territorio».
Il bando di gara per l’acquisizione del servizio di assistenza tecnica all’Autorità di Gestione del Por Calabria Fesr Fse 2014/2020 è finalizzato ad assicurare all’amministrazione regionale un adeguato supporto tecnico e operativo alle attività di programmazione, sorveglianza e gestione del Por Calabria Fesr Fse 2014/2020, pertanto non rientra nell’ambito di applicazione della deliberazione suddetta in quanto, come evidenziato, dette attività sono riservate all’amministrazione regionale.
Conformemente all’indirizzo dettato dalla medesima deliberazione, potranno essere affidate a Fincalabra, in coerenza con le previsioni del relativo statuto e nel rispetto della vigente normativa in materia, le attività di assistenza tecnica connesse alle funzioni di soggetto istruttore degli strumenti di ingegneria finanziaria nonché quelle di soggetto attuatore delle misure di incentivazione alle imprese previste dal Programma Operativo. Per tale finalità, sono in corso di definizione gli atti amministrativi tesi a perfezionare i rapporti tra la Regione e Fincalabra per la gestione attuativa di alcuni avvisi pubblici del Por rivolti alle imprese.
Tale modus operandi dell’amministrazione regionale, non solo è conforme all’indirizzo dettato con la deliberazione di cui trattasi e con la normativa in materia di separazione tra le funzioni di programmazione e controllo e quelle di gestione attuativa, ma è altresì in linea con le modalità adottate da altre amministrazioni, come la Regione Piemonte, citata nell’articolo del suo quotidiano, dove si riporta che la Regione affida regolarmente i bandi a Finpiemonte. Gli affidamenti a Finpiemonte riguardano generalmente l’attuazione delle misure di sostegno alle imprese quali gli strumenti di ingegneria finanziaria e l’erogazione di incentivi, di contributi e di agevolazioni alle imprese, mentre per quanto concerne i servizi di assistenza tecnica ai Programmi Operativi della Regione per il ciclo di programmazione 2014/2020, a valere sul Fesr e sul Fse, la stessa ha indetto appalti di servizi per l’affidamento a operatori economici del mercato.

*dirigente generale dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria