Ultimo aggiornamento alle 18:16
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Unical, concluso il corso di operatori di protezione internazionale

La complessità del mondo delle migrazioni esige figure puntualmente preparate ad affrontarla. Per questo martedì 19 presso l’Università della Calabria sarà portato a compimento il percorso formativ…

Pubblicato il: 18/07/2016 – 15:46
Unical, concluso il corso di operatori di protezione internazionale

La complessità del mondo delle migrazioni esige figure puntualmente preparate ad affrontarla. Per questo martedì 19 presso l’Università della Calabria sarà portato a compimento il percorso formativo per operatori legali in materia di protezione internazionale. Un corso di alta formazione di cui gli organizzatori sono giustamente fieri, che ha visto la partecipazione di circa trenta giovani, già in possesso di precise competenze in ambito giuridico e sociale, che hanno portato a compimento un percorso di specializzazione mirato alla comprensione e alla soluzione delle dinamiche della migrazione. «Si tratta del primo corso svolto in Calabria per la formazione di operatori legali», spiega Donatella Loprieno, giurista e docente presso l’Unical. Queste nuove professionalità avranno il compito di accompagnare in modo efficace i richiedenti asilo in ogni passaggio delle procedure, non solo specificatamente legali. Infatti i ruoli e le competenze che il fenomeno migratorio richiede sono molteplici, dalla conoscenza delle norme, alla mediazione culturale, alla capacità di orientarsi nelle dinamiche geopolitiche che generano i flussi migratori. Questo corso di alta formazione ha ricevuto il plauso e il sostegno dell’Associazione per gli studi giuridici per l’immigrazione, mentre molti dei corsisti sono già impegnati in prima linea sul fronte dei progetti finalizzati all’accoglienza degli stranieri. In realtà lo scopo di questo corso va oltre la necessità di creare figure professionali in grado di gestire i flussi migratori, infatti la formazione di operatori esperti in protezione internazionale favorisce la creazione di progetti di lavoro, nei quali circa 800 persone già trovano occupazione in Calabria e sempre più spesso si tratta di giovani con alte competenze e professionalità. Una esigenza molto avvertita da Giovanni Manoccio, che nella sua Acquaformosa diede vita a una delle più significative esperienze di accoglienza virtuosa. Manoccio annuncia che presto assieme alla Regione si darà vita a un progetto di accoglienza che partendo dalle buone esperienze portate avanti da diversi comuni della Calabria e in accordo con il Ministero, cercherà di estendere quel modello di inclusione che si coniuga con una forma di economia sociale fortemente legata al territorio. L’ambizione è anche quella di andare oltre il dato emergenziale, che fin qui sembra aver distribuito risorse spesso anche ad associazioni prive di quelle specifiche competenze richieste dal fenomeno migratorio, e progettare l’accoglienza in modo da dare risposte efficaci e autenticamente solidali.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x