CATANZARO Un nuovo aggiunto, sei sostituti procuratori in più e nove giudici per il tribunale. Questo l’aumento di organico previsto dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, per Catanzaro. Il Guardasigilli ha trasmesso al Consiglio superiore della magistratura le nuove piante organiche di tutti gli uffici giudiziari d’Italia che sono state valutate secondo parametri come i carichi di lavoro e la densità criminale. L’iter ora prevede che il Csm valuti le disposizioni del ministro. Dopodiché si dovrà procedere all’emanazione di un decreto e disposizione dei concorsi per coprire i nuovi posti. Una boccata d’ossigeno per il distretto di Catanzaro, schiacciato da una atavica carenza d’organico più volte denunciata, in particolar modo dall’organo inquirente, ossia la Procura della Repubblica del capoluogo alla guida della quale si è da poco insediato Nicola Gratteri. Per quanto riguarda la Procura, procede l’iter per trasferire suoi uffici nei locali nell’ex ospedale militare. Dopo anni di intoppi burocratici legati agli usi civici, che rendevano farraginosa la cessione del bene da parte dei Comune, si sta passando alla fase progettuale. Parte della struttura andrà ad ospitare gli uffici della magistratura e una parte, come il parco e la chiesa, torneranno nella disponibilità dei cittadini.
Alessia Truzzolillo
a.truzzolillo@corrierecal.it
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