REGGIO CALABRIA Nessun commento dalla Procura antimafia di Reggio Calabria, dopo la trasmissione al Csm del progetto per la rideterminazione delle piante organiche di primo grado, firmato dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Anche se in misura minore rispetto a Catanzaro, gli uffici giudiziari del distretto di Reggio otterranno rinforzi. In particolare, la Procura della Repubblica della città dello Stretto crescerà di tre unità, passando da 30 a 33 pubblici ministeri (a fronte dell’incremento di 9 pm a Catanzaro). Quanto agli uffici giudicanti, il progetto ministeriale prevede un incremento di 11 unità, da 108 a 119 giudici, di cui 9 destinati al Tribunale di Reggio (che passa da 50 a 59 magistrati) e 2 a quello di Locri (da 27 a 29). I giudici in più per il distretto del capoluogo di regione saranno invece 15.
Adesso toccherà al Consiglio superiore della magistratura valutare la proposta di Via Arenula, che poi dovrà mettere in atto i provvedimenti conseguenti per la copertura dei nuovi posti. Nei giorni scorsi, il procuratore di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho, aveva parlato di una «situazione insostenibile» definendo la carenza di organici «molto pesante». Il capo della Dda reggina aveva aggiunto: «Se a Catanzaro ci sarà un notevole potenziamento, è bene che ciò accada anche a Reggio».
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