COSENZA La Procura della Repubblica di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio per Vincenzo Marzi, in qualità di capo compartimento dell’ufficio Anas per l’A3 Salerno-Reggio Calabria, e per Nicola Nocera, dirigente dell’area tecnica esercizio compartimento della stessa autostrada, ritenuti responsabili del blocco, a causa di un’abbondante nevicata, nel gennaio scorso, di un tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. A causa del blocco centinaia di automobilisti restarono intrappolati per tutta la notte sulla Sa-Rc all’altezza di Altilia.
Secondo il pm Antonio Bruno Tridico (che ha coordina le indagini sotto la direzione del procuratore capo Mario Spagnuolo e dell’aggiunto Marisa Manzini), i due dirigenti, pur avendo ricevuto l’avviso di condizioni meteo avverse da parte del dipartimento di Protezione civile, «omettevano di attivare le procedure previste dal piano neve 2015/2016, e in particolare, la tempestiva applicazione dei codici di allerta e di intervento, non chiudendo il tratto autostradale interessato dagli eventi e consentendo, al contrario, la normale circolazione dei veicoli, che rimasero cosi’ bloccati per ore, senza che gli automobilisti ricevessero alcuna assistenza».
Le indagini si sono concentrate sui ritardi nel lanciare i codici rossi e sugli orari di chiusura e riapertura degli svincoli.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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