Ultimo aggiornamento alle 17:29
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Reggio perde un punto nascita e il dg resta in silenzio

Dopo la svendita al privato della specialità Reumatologia, per cui l’intero bacino di utenza dell’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria è rimasto, nel servile silenzio del direttore generale Bened…

Pubblicato il: 22/07/2016 – 15:45
Reggio perde un punto nascita e il dg resta in silenzio

Dopo la svendita al privato della specialità Reumatologia, per cui l’intero bacino di utenza dell’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria è rimasto, nel servile silenzio del direttore generale Benedetto, totalmente sguarnito da questa tutela, da pochi giorni ha cessato di esistere il punto nascita della casa di cura “Villa Aurora” di Reggio Calabria.
Questa decisione è stata assunta dal duo Scura&Urbani ed è contenuta nel Dca n. 64/2016 avverso il quale tanti protestano, in primis l’altro duo Oliverio&Pacenza, ma nessuno agisce.
La suddetta Casa di cura fino a oggi garantiva assistenza nella specialità Ostetricia e Ginecologia con 33 posti letto. Per decisione dei commissari sono stati cassati questi posti letto e sono stati assegnati n. 43 posti letto di “Chirurgia generale” e n. 30 posti letto di “Recupero e riabilitazione” al posto dei 30 preesistenti posti di Lungodegenza.
Con questa singolare decisione, sempre nel servile silenzio del direttore generale Benedetto e del suo dante causa Oliverio, tutta l’utenza del Reggino sarà caricata sull’unico punto nascita dell’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria che, a parte le note e notevoli difficoltà contingenti, non sarà in grado di offrire adeguata risposta nel mentre si regalano alla casa di cura “Villa Aurora” 30 posti letto di chirurgia generale, specialità presente nel presidio ospedaliero “Riuniti” distante poche centinaia di metri da Villa Aurora. Questa sì che è programmazione specie nel settore così caro alla Lorenzin che si è sprecata molto per i punti nascita.
Negli anni precedenti le case di cura private erano chiamate dai commissari per integrare le carenze del pubblico, in ossequio alle vigenti norme in materia di pubblico e privato. Oggi, invece, la ditta formata dall’ingegnere Scura e dal dottore commercialista Urbani, veri innovatori in sanità, inverte il concetto e fa scegliere alle case di cura cosa vogliono fare senza minimamente preoccuparsi del contesto pubblico in cui esse operano che, pertanto, dovrà adeguarsi agli interessi del privato. Ottima coerenza con la legislazione vigente, con la logica, con il rispetto dell’erario e, soprattutto, con il diritto alla tutela della salute dei cittadini!
Nonostante i commissari non rispondano ai comuni mortali e nemmeno al Presidente della Regione chiedo Loro, ugualmente, le motivazioni di questa scellerata decisione, cosa che dovrebbe fare il sempre silente direttore generale dell’Ao Frank Benedetto ed il duo Oliverio&Pacenza.
Ove non otterrò risposta chiederò le motivazioni di tale scelta alla Procura della Repubblica di Catanzaro ed a quella di Reggio Calabria, anche alla luce dei rapporti tra il sub commissario Urbani e l’attuale amministratore di Villa Aurora, Mangiapelo, che da note di stampa sembrano avere comuni esperienze sindacali ed una certa conoscenza personale evidenziando il fatto che la casa di cura, incidentalmente, è stata acquistata dall’attuale amministrazione durante il commissariamento. Tra l’altro, la Procura di Reggio Calabria potrà anche chiarire la vicenda della recente richiesta da parte di Villa Aurora di un pagamento di circa 6 milioni già liquidato da tempo dall’ASP di Reggio Calabria.

*segretario aziendale Ao di Reggio Calabria e consigliere nazionale Anaao-Assomed

P.S.: nel caso il tavolo di verifica, anch’esso da tempo asservito alla malapolitica, fosse interessato riporto anche la svendita della specialità di Reumatologia realizzata nel DCA n. 64/2016:

Area Nord = 10 p.l. all’Ao di Cosenza
Area Centro = 40 p.l. ad una casa di cura privata accreditata nel crotonese
Area sud = zero p.l.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x