Il sottosegretario allo Sviluppo economico Antonio Gentile – si legge in una nota – ha preso parte alle iniziative politiche tenutesi nella giornata di ieri in Basilicata, al fianco del leader nazionale di Area popolare, il ministro dell’Interno Angelino Alfano e del senatore Guido Viceconte. «Il Mezzogiorno – ha dichiarato Gentile – ha bisogno di persone, di politici, di amministratori seri e capaci, che vivono giorno per giorno a contatto con la gente, con il sorriso, con l’entusiasmo, infondendo speranza e fiducia nel futuro, sempre con massimo realismo. Questo accade da anni qui in Basilicata, dove il senatore Guido Viceconte e Franco Cupparo, sindaco di Francavilla sul Sinni,– ha aggiunto – hanno consolidato i sentimenti di affetto con la comunità locale grazie alla loro vicinanza ai problemi e alle aspettative dei concittadini e hanno costruito una visione e una strategia che è rivolta a rallentare il decremento di popolazione e a favorire nel territorio l’impegno di imprese e professionisti».
«La crescita di un punto percentuale del Pil nel Mezzogiorno è un segnale molto confortante, dopo sette anni di continui cali e che ispira a far riprendere fiducia. Bisogna proseguire su questa strada – ha proseguito gentile – e perseverare altresì nelle giuste e doverose iniziative politiche e istituzionali dirette a trattenere nell’area quelle infrastrutture sanitarie e scolastiche che consentano ai cittadini di decidere di continuare a vivere nei luoghi di origine, superando la logica puramente demografica e comunque sempre nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti».
«Il Mezzogiorno ha amministratori e politici capaci, imprenditori che fanno imprese di successo in contesti difficili, facendo leva sul proprio senso di sacrificio – ha concluso il sottosegretario allo Sviluppo economico – e sul coraggio e sullo spirito di iniziativa che possiedono in maniera innata. Essere presenti al Ministero ogni giorno, in maniera trasparente e collaborativa, facendo squadra per l’attuazione di politiche pubbliche per la ricerca, la competitività e l’innovazione e per la localizzazione specie nel nostro Mezzogiorno di investimenti corretti e rigorosi in grado di dare risposte concrete e trasparenti al dramma della disoccupazione. Questo è il nostro dovere di servizio alla Nazione».
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