Ultimo aggiornamento alle 20:43
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Schede elettorali taroccate, sei indagati a Cosenza

COSENZA I carabinieri della compagnia di Cosenza, diretti dal comandante provinciale Milko Verticchio, hanno notificato sei avvisi di garanzia a due ex consiglieri comunali, a tre dipendenti del Co…

Pubblicato il: 26/07/2016 – 17:56
Schede elettorali taroccate, sei indagati a Cosenza

COSENZA I carabinieri della compagnia di Cosenza, diretti dal comandante provinciale Milko Verticchio, hanno notificato sei avvisi di garanzia a due ex consiglieri comunali, a tre dipendenti del Comune di Cosenza e a un’altra persona nell’ambito di un’indagine sulle presunte schede elettorali taroccate. Si tratta degli ex consiglieri comunali Roberto Sacco (candidato alle ultime elezioni in una lista a sostegno di Enzo Paolini) e Giuseppe Mazzuca, coordinatore regionale del Pse. Indagati anche la responsabile dell’Ufficio elettorale del Comune Maria Molezzi assieme ai dirigenti comunali Giovanni Mirabelli e Leonardo Corina e a Carlo Pirrone. I sei sono accusati di aver commesso irregolarità nella consegna delle tessere elettorali.
Secondo le indagini (coordinate dal procuratore capo Mario Spagnuolo e dall’aggiunto Marisa Manzini e condotte dal sostituto Antonio Bruno Tridico) i dipendenti comunali avrebbero rilasciato schede elettorali sulla base di alcune deleghe presentate e sulle quali non sarebbero state fatte le opportune verifiche. Il caso esplose qualche giorno prima delle elezioni del 5 giugno scorso quando i carabinieri fecero un blitz nell’ufficio elettorale perché vennero presentate deleghe con firme false per ritirare le tessere elettorali di cittadini, molti di nazionalità rumena. La Procura subito ha avviato una serie di verifiche dopo il “blitz” dei militari che nel tardo pomeriggio dell’1 giugno e per tutta la mattinata del 2 giugno hanno acquisito una voluminosa documentazione nella sede dell’ufficio elettorale di via Milelli. Al termine del quale una persona, Carlo Pirrone venne denunciato. Si tratta di un accertamento avviato dopo la denuncia di un cittadino che si era recato negli uffici di via Milelli per ritirare la tessera elettorale, ma a quel punto gli addetti alla consegna delle tessere gli avrebbero fatto notare che la sua era stata già ritirata su delega.

Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x