RENDE Quattro nuovi corsi di studio, tra i quali la laurea magistrale a ciclo unico abilitante alla professione di “Restauratore di beni culturali”. È questa una delle principali novità dell’anno accademico 2016/2017 dell’Università della Calabria. L’offerta formativa dell’Unical è stata ampliata e rinnovata. A illustrarne i dettagli è stato il rettore Gino Mirocle Crisci assieme al prorettore del Centro residenziale Luigino Filice, al delegato alla Didattica Francesco Scarcello e la responsabile dei Servizi didattici post laurea Gianfranca Russo.
I lavori sono stati moderati dal responsabile dell’ufficio Relazioni e comunicazioni Francesco Kostner.
«Siamo un ateneo in salute – ha detto il rettore – abbiamo tutti i parametri in ordine e riusciamo a competere con le migliori università italiane. Dobbiamo cercare di restare stabili e anche migliorare. Quest’anno abbiamo attivato quattro nuovi corsi di laurea per dare maggiori opportunità agli studenti calabresi. Quello in “Restauratore” è importante perché è abilitante. Abbiamo anche osato: ovvero aumentato la soglia di esenzione dalle tasse per poter accedere alla borsa di studio. Questo è importante perché impediremo a molti giovani di andare a studiare al Nord e dare un aiuto concreto alle fasce più deboli. Non abbiamo aumentato nessuna tassa, ma spostato di cento euro circa le fasce più alte. E’ un sacrificio che chiediamo alle fasce più alte a favore di quelle più deboli. Partiranno undici nuovi master».
E prima di andare via il rettore annuncia: «Ci aspetta un anno molto impegnativo perché dovremmo fare cambiamenti non di poco conto sulla didattica».
Sono stati banditi circa 4.600 posti relativi a 30 corsi di laurea triennali e 6 corsi di laurea magistrale a ciclo unico.
NUOVI CORSI DI LAUREA Oltre al corso di laurea magistrale abilitante per Restauratore, sono stati attivati altri tre nuovi corsi di laurea: quello in conservatore dei documenti digitali; un corso di laurea nel settore delle Scienze biomediche e della nutrizione e uno nel settore della Finanza che sarà svolto tutto in inglese. L’aspetto didattico è stato spiegato nei particolari dal delegato Scarcello: «Tutti i corsi di laurea sono stati aggiornati più sono stati creati quattro nuovi corsi di laurea. Alcuni Dipartimenti prevedono anche dei test selettivi talk. L’obiettivo sarà quello di iniziare i corsi con tutti gli studenti già iscritti. I Dipartimenti si sono allineati su un unico calendario accademico. Nel bando sono previsti 4.600 posti». Grazie al superamento del test Tolc, che si sono svolti la scorsa primavera, 670 studenti si sono pre immatricolati all’Unical prima del conseguimento della maturità.
BEN 41 CORSI DI LAUREA MAGISTRALE Saranno banditi a breve i posti relativi ai 41 corsi di laurea magistrale. Sarà possibile iscriversi on line dall’1 al 25 agosto e le lezioni avranno inizio il 3 ottobre. Eventuali posti residui, al termine della prima fase, potranno essere assegnati attraverso un’innovativa e veloce modalità di surroga che permetterà di completare le immatricolazioni entro l’ultima settimana di settembre. Tutti gli studenti potranno così essere regolarmente iscritti prima dell’avvio delle lezioni. Per chi non fosse riuscito ad accedere ai posti a concorso o dovesse presentare domanda fuori termine e’ prevista una successiva fase di iscrizione recandosi negli uffici dei Servizi didattici e formazione post laurea.
«Sono stati disattivati – ha aggiunto Scarcello – il corso di laurea triennale in Des (Discipline economiche e sociali) perché sono venuti meno alcuni requisiti e anche il corso triennale in Conservazione dei beni culturali perché è stato introdotto il nuovo corso di laurea magistrale ed abilitante per diventare restauratori. Si tratta comunque di un processo ancora non completo per quanto riguarda il processo formativo».
DIRITTO ALLO STUDIO E SERVIZI Nello specifico, è stato spiegato come le soglie per l’accesso ai benefici del diritto allo studio sono state elevate al limite massimo consentito: 23mila per l’Isee-Dsu e 50mila per l’Ispe, mentre i precedenti lavori erano rispettivamente 15.875 e 27.811 euro. Due matricole su tre non pagheranno le tasse e potranno mantenere tale diritto maturando i crediti necessari. Tutti i beneficiari della borsa del primo anno accederanno gratuitamente alla palestra del Cus, Centro universitario sportivo. E’ stata reintrodotta la pre assegnazione degli alloggi e la riconferma dei beneficiari della borsa. L’accesso ai benefici per gli studenti del primo anno sarà ottenibile presentando domanda on line subito dopo l’iscrizione. Per gli studenti iscritti agli anni successivi la scadenza per presentare la domanda on line è fissata al 25 agosto.
«L’AZZARDO DELLE TASSE» Non sarà più necessaria la compilazione dei moduli per certificare il reddito. L’indicatore Isee per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio verrà prelevato direttamente dalla banca dati Inps su richiesta da parte dello studente al Caf o al commercialista di fiducia. In vista del considerevole incremento di studenti idonei alla borsa di studio la curva di calcolo del contributo universitario è stata modificata con un incremento proporzionale che non danneggerà i redditi medio-bassi. La tassa è stata ridotta al minimo fino a 23mila euro di Isee-Dsu. Il valore massimo si pagherà solo dopo 46mila euro di Isee- Dsu. I familiari di uno studente Unical iscritto, che non goda già di altri benefici, pagheranno ciascuno il 50% del contributo universitario dovuto.
Il professore Filice ha sottolineato come sia stato introdotto «un pacchetto di misure innovative. La novità più dirompente è quella delle tasse. Due studenti su tre che si iscrivono non pagheranno le tasse se risultano idonei alla borsa di studio e se mantengono una certa media resteranno comunque idonei e poi faremo in modo anche che possano avere un contributo. È stata reintrodotta l’assegnazione degli alloggi. Gli studenti vincitori della borsa avranno l’accesso alle palestre del Cus (Centro universitario sportivo)». La responsabile Russo ha spiegato come sia stato possibile arrivare ad abbassare la soglia delle tasse e introdurre le novità in ambito didattico.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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