REGGIO CALABRIA Approvato dalla terza Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale “Sanità, attività sociali, culturale e formative”, presieduta da Michelangelo Mirabello, il testo unificato “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale del 17 agosto 2009, n. 28 (Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale)”, di cui è relatore lo stesso presidente dell’organismo. L’articolato, che unifica le due proposte normative in materia, (la prima d’iniziativa della Giunta e la seconda di Mirabello) sopprime la Commissione per la Cooperazione sociale prevista nell’art. 29 della legge regionale 28/2009 istituzionalizzando il comitato di gestione e valutazione. «Una scelta – ha spiegato il presidente della Commissione – che permetterà di coinvolgere le varie cooperative sociali garantendo una loro maggiore partecipazione e dando vita ad una più rilevante sinergia con i servizi offerti dalla Regione Calabria nell’ambito del sociale. Tra i principali obiettivi: snellire le procedure amministrative attraverso la riduzione degli organi consultivi e di valutazione previsti al Titolo VI della legge, nonché razionalizzare le spese connesse al funzionamento degli organismi».
Approvate nel corso della riunione anche due proposte di Risoluzione a firma del vicepresidente della terza Commissione, Sinibaldo Esposito (Ncd). La prima relativa al reperimento dei fondi per il finanziamento dei campi scuola 2016 per i bambini diabetici con la quale «s’invita il Presidente della Giunta, il Dipartimento Tutela della Salute e la Struttura Commissariale ad intraprendere ogni idonea e celere iniziativa al fine di reperire i fondi necessari e garantire i campi scuola diabetici anche per l’estate 2016, rilevata l’indubbia importanza che rivestono i soggiorni educativi-residenziali rivolti ai bambini, ragazzi e giovani diabetici, sancita anche dal Piano Nazionale sulla Malattia Diabetica del 2012 e comprovata da numerosi studi scientifici. Tutto questo anche alla luce della fortissima incidenza che tale patologia ha nella nostra regione, come dimostrano i dati che assegnano alla Regione Calabria il secondo posto tra le regioni più colpite nella fascia di età inferiore ai 15 anni». Con la seconda proposta di risoluzione inserita all’ordine del giorno e licenziata dall’organismo consiliare, «premesso che nella seduta del 30 giugno 2016 sono stati auditi i “Consulenti Calabria”, giovani professionisti che hanno compiuto per più anni un percorso ed una esperienza lavorativa nelle varie strutture dipartimentali della Regione Calabria, nonché nelle attività di animazione territoriale e istituzionale; considerato che gli stessi hanno presentato alla Commissione una “proposta operativa” contenente una scheda tecnica dei possibili costi e delle conseguenti risorse finanziarie rinvenibili, a loro dire, nelle azioni di sistema del Pac Calabria e nel Por Calabria 2014-2020, ed utilizzabili per la prosecuzione dei rapporti professionali dei consulenti calabresi, si chiede che il Dipartimento regionale Programmazione regionale Programmazione Nazionale e Comunitaria effettui una valutazione approfondita dei documenti allegati e ove possibile, valorizzi queste esperienze professionali». «È stata una seduta proficua che testimonia – ha detto Mirabello – la sensibilità e l’attenzione bipartisan dei componenti della Commissione rispetto ai temi di rilevanza sociale e all’affermazione concreta del principio del risparmio della spesa pubblica». Hanno preso parte ai lavori i consiglieri Esposito, Mangialavori, Sergio e Battaglia.
LEGGE URBANISTICA Le modifiche e le integrazioni alla legge urbanistica della Calabria sono state al centro dei lavori della quarta Commissione del Consiglio regionale “Assetto ed utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”, presieduta da Domenico Bevacqua. L’organismo consiliare, riunitosi questo pomeriggio a Palazzo Campanella alla presenza dell’assessore al ramo Francesco Rossi, è scritto in una nota, ha audito il presidente Ance Calabria Francesco Berna in relazione al progetto di legge n. 160 di iniziativa della Giunta regionale che introduce modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 “Norme per la tutela, governo ed uso del territorio” (il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti è giovedì 28 luglio). Invitato da Bevacqua ad esprimersi sulla corposa relazione Ance, l’assessore Rossi ha sottolineato «il contributo fattivo e significativo dell’associazione», riservandosi di approfondirne i contenuti e definendo «interessante l’implementazione del principio del consumo di suolo zero». «Considero importante – ha sostenuto Bevacqua – questa collaborazione nello spirito di condivisione che caratterizza questa Commissione e che, più in generale, deve costituire il tratto distintivo di una azione politico-istituzionale che imprima qualità e sistematicità agli interventi sul territorio e agli impatti sul sistema pubblico-privato. Per questo, valuteremo con grande attenzione il contributo dell’Ance in modo che le osservazioni pervenute nel corso dei lavori odierni possano contribuire a migliorare il testo che verrà licenziato. Per gli stessi motivi, risulta incomprensibile l’assenza da parte degli Ordini professionali che erano stati convocati e che, per ragioni che andremo a capire meglio, hanno deciso di non partecipare ai lavori, pur avendo loro stessi chiesto che la loro audizione fosse spostata ad oggi dalla precedente seduta. Nonostante ciò, la Commissione su mia sollecitazione, ha invitato l’assessore Rossi di elaborare una proposta relativa all’accoglimento della richiesta della rigenerazione urbana».
VARIAZIONE DI BILANCIO La seconda Commissione consiliare, ‘Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero’, presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta, nel corso dei lavori odierni ha approvato all’unanimità una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale – relatore lo stesso Aieta – con cui si apporta una variazione finanziaria al Bilancio di previsione 2016/2018. «Si tratta di un atto importante – ha detto il presidente della Commissione – significativamente condiviso all’unanimità dai colleghi, con cui la Giunta regionale impegna complessivamente 500mila euro per coprire le spese relative alle manifestazioni in ricordo di San Francesco di Paola (300 mila euro), 100 mila euro per il sessantesimo anniversario della scomparsa dello scrittore Corrado Alvaro, e la somma restante per i Santuari Mariani. La Regione vuole così puntare a far rivivere nella memoria collettiva personaggi straordinari che per la loro caratura storica, religiosa o laica che sia, meritano di essere ricordati per le loro origini calabresi».
Nel corso dei lavori, con l’astensione dei consiglieri Arruzzolo e Orsomarso, la Commissione ha approvato due proposte di provvedimento amministrativo di iniziativa della Giunta regionale con cui si approva il rendiconto di gestione dell’Aterp della provincia di Catanzaro relativo all’esercizio 2014, e il Bilancio 2016/2018 della stessa Azienda per l’edilizia popolare.
L’organismo, con il voto contrario del consigliere Orsomarso, ha altresì approvato una proposta di legge deliberata dalla Giunta regionale per «conferire al Commissario unico per la liquidazione delle Comunità montane la facoltà di utilizzare le poste attive di una delle Comunità montane per estinguere le poste passive di altra Comunità montana, con l’incarico di concludere le operazioni entro sei mesi, prorogabili di ulteriori sei dalla data di pubblicazione della normativa».
Inoltre (voto contrario dei consiglieri Arruzzolo e Orsomarso), l’organismo ha dato parere positivo ad una proposta di legge della Giunta regionale per il ‘Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’art.73 del Dlgs 23 giugno 2011(Principi di contabilità generale per Regioni, Province e Comuni) e ad un progetto di legge, proponente il presidente Giuseppe Aieta, con c
ui «si concedono tre anni, anziché due, per l’utilizzo dei finanziamenti afferenti a programmazioni di opere pubbliche a valere sui fondi regionali, qualora per gli stessi non sia stato comunicato al competente Dipartimento regionale l’avvenuto inizio dei lavori ed inviata copia del contratto di mutuo corredata dal piano di ammortamento».
Nel corso della seduta, la Commissione ha audito il presidente regionale dell’Unione italiana ciechi, Paolo Marcianò, in ordine ad un contributo richiesto dall’associazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi sociali.
Al dibattito in Commissione hanno inoltre contribuito il segretario-questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri e i dirigenti del Dipartimento Bilancio della Regione Filippo De Cello e Stefania Bonaiuto.
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