Neonata morta, eseguita l'autopsia

COSENZA È stata eseguita l’autopsia sul corpicino della neonata deceduta subito dopo il parto avvenuto nella clinica “Sacro Cuore” di Cosenza. La Procura di Cosenza (le indagini sono coordinate dal procuratore capo Mario Spagnuolo e dall’aggiunto Marisa Manzini e condotte dal sostituto Antonio Bruno Tridico) ha iscritto sul registro degli indagati sette persone, tra medici e infermieri che si sono occupati del parto della giovane mamma avvenuto in clinica tre giorni fa. 
La donna, alla sua prima gravidanza, domenica sera 24 luglio ha avvertito alcuni dolori e si è recata in clinica. Ma è stata mandata via perché ancora non c’era la dilatazione necessaria al parto. È tornata lunedì mattina nella struttura sanitaria privata e verso le 12 è stata portata in sala parto per un cesareo. Dopo circa trenta minuti i familiari sono stati avvertiti che la neonata era deceduta. Da quanto emerso, la bimba non aveva più battito cardiaco. La piccola è stata subito trasportata nel reparto di Neonatologia dell’ospedale Annunziata dove però è deceduta martedì 26 luglio.
I genitori – una giovane coppia di Cosenza – distrutti dal dolore e dalla tragedia hanno presentato un esposto in Procura e sono rappresentati dall’avvocato Alessandra Masala. Gli agenti della Mobile hanno sequestrato tutta la documentazione necessaria, la cartella clinica e anche la placenta della donna. Gli inquirenti, diretti dal procuratore Spagnuolo, sono al lavoro con estrema prudenza data la delicatezza del caso per accertare le cause della morte della piccola. L’esame autoptico è stato concluso nella tarda serata di giovedì e bisognerà attendere 90 giorni per l’esito. La giovane mamma è stata dimessa questa mattina dalla clinica dove era ricoverata dal giorno della tragedia. 

Mirella Molinaro
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