CATANZARO «Quella di oggi è una giornata bellissima». Con queste parole il governatore Mario Oliverio ha esordito nel corso della conferenza stampa convocata per la mattina di giovedì presso la Cittadella regionale per festeggiare l’apertura al traffico del tratto di 5 km della Trasversale delle Serre che collega Chiaravalle Centrale a Torre di Ruggiero. Cinque chilometri per i quali ci sono voluti parecchi anni di lavori, contando lo stop al cantiere del 2015. Ed è proprio dal 2015 che è partito Oliverio per ricordare l’importanza del tratto di strada inaugurata stamani: «Meno di un anno fa, il 13 agosto 2015, ero su quel tratto per rendermi conto di persona della situazione e già da lì ho inteso assumere ogni atto in mio possesso, anche in termini di mediazione con i vertici di Anas e il governo, affinché la situazione si sbloccasse. Per questo quella di oggi è una giornata bellissima, perché da allora qualcosa si è mosso e i risultati ci sono. La Trasversale, però, deve essere conclusa: la Regione ha già messo a disposizione i fondi – circa 15 milioni di euro, ndr – affinché si possano portare avanti i lavori di completamento del passo dello Scornari».
Ma per completare tutta l’opera mancano ancora due tronconi – tra Vallelonga e Vazzano e tra Satriano e Gagliato – per un totale di circa 12 km. Per entrambi siamo ancora alla fase del progetto esecutivo, i fondi (al momento) necessari per il completamento si aggirano attorno ai 220 milioni di euro, così come lo stesso Oliverio ha confermato, aggiungendo però che sulla somma c’è già stato un incontro di programma con il Ministero dei Trasporti.
Quanto all’opera finora completata, intanto, è stato il capo compartimento Anas Calabria Vincenzo Marzi a snocciolare qualche dato: «L’intero intervento si sviluppa per una lunghezza di circa 21 km ed è suddiviso in due Tronchi: il Tronco IV, che va dal bivio di Montecucco allo svincolo di Chiaravalle Centrale, e il Tronco IV bis rappresentato dalla bretella per Serra San Bruno. L’intervento nel suo insieme, ha previsto la realizzazione di 20 viadotti e 10 gallerie. I lavori – ha sottolineato Marzi – portati a termine nei tempi previsti, sono stati sempre condotti sotto l’egida della Prefettura e nel pieno rispetto della legalità: questo per noi è un aspetto di fondamentale importanza».
A parlare di «sogno che si realizza» è stato poi il deputato Pd Brunello Censore, che negli anni ha portato avanti la battaglia per il completamento dell’opera, anche se ha ammesso che «c’è ancora molto da fare».
L’appuntamento sulla Trasversale è però stata l’occasione, per Oliverio, per spiegare alla stampa e ai cittadini qual è la linea di intervento prevista dal suo governo in tema di incompiute: «Abbiamo intenzione di sbloccare le incompiute calabresi. Il nostro obiettivo è questo e l’inaugurazione di oggi ne è la prova. Entro un anno, poi, sarà finalmente terminata la diga sul Menta, mentre per quella sul Metramo stiamo lavorando allo sblocco dei lavori».
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it
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