Ultimo aggiornamento alle 21:11
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Psr, bandi ancora bloccati

CATANZARO Il problema – capita spesso quando si ha a che fare con i fondi europei – sono i tempi. Nulla da spartire con i ritardi complessivi della vecchia programmazione comunitaria (che sull’Agri…

Pubblicato il: 30/07/2016 – 10:49
Psr, bandi ancora bloccati

CATANZARO Il problema – capita spesso quando si ha a che fare con i fondi europei – sono i tempi. Nulla da spartire con i ritardi complessivi della vecchia programmazione comunitaria (che sull’Agricoltura, invece, era stata piuttosto solerte), ma sul Psr (il Piano di sviluppo rurale) 2014-2020 suona già qualche campanello d’allarme. Vediamo perché. Alla fine del mese di giugno sono stati pubblicati i bandi per 5 misure. Sono finanziamenti che, nelle intenzioni della Regione, rilanceranno il settore e lo aiuteranno a sostenere le sfide (globali) del futuro. Le aziende agricole attendono con ansia di poter partecipare alla “competizione” e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 30 settembre 2016. È proprio questo il punto: a circa un mese dalla pubblicazione dei bandi,
non sono stati ancora perfezionati i sistemi telematici e i Caa (Centri di assistenza agricola, gestiti dalle associazioni del settore) non sono in grado di effettuare le domande di aiuto. Non è tutto: non è stato ancora perfezionato il business plan on line (presentato lo scorso 20 luglio da Ismea, l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare). Si tratta di un software efficiente ma impegnativo che richiede uno studio preliminare da parte dei professionisti che vogliono utilizzarlo. Altro tempo, dunque, che sarà necessario per rodare e testare il sistema. Come se non bastasse, non è stato ancora licenziato il prezzario agricolo regionale. In sostanza, i tecnici non hanno ancora la possibilità di effettuare la progettazione. A un mese dalla presentazione dei bandi tutto è ancora bloccato.
A causa di questi intoppi, il rischio concreto è che per i bandi ci siano tempi di presentazione delle domande oltremodo ristretti: con agosto che incombe – e il prevedibile rallentamento nell’attività degli uffici – il 30 settembre appare molto vicino, con le prevedibili (e da scongiurare) conseguenze sulla qualità della progettazione. Potrebbero farne le spese le aziende agricole: molte ancora aspettano i pagamenti della vecchia programmazione 2007-2013.

Pablo Petrasso
p.petrasso@corrierecal.it

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x