CROTONE Il presidente del Crotone calcio, Raffaele Vrenna, prende le distanze dagli striscioni contro la Regione Calabria e la Soprintendenza esposti dai tifosi del Crotone durante la gara con l’Atletico Madrid. “Non critico i tifosi, che hanno nei loro cuori la passione per il Crotone – ha detto Vrenna – ma mi sembra giusto chiarire che se non ci fosse stata la Regione Calabria e il governatore Mario Oliverio non avremmo avuto la possibilita’ di ampliare lo stadio”. “Da parte della Regione – ha aggiunto il presidente del Crotone – sono stati finanziati 2,5 milioni di euro per lo ‘Scida’ e Oliverio ci ha promesso anche un aiuto per il nuovo stadio”.
E proprio sulla questione dello stadio, Vrenna fornisce indicazioni per il futuro prossimo: “Ce la stiamo mettendo tutta, ma contro il Genoa dovremmo giocare a Pescara”, ha spiegato il presidente all’indomani dell’amichevole di ieri a Cosenza contro l’Atletico Madrid, facendo riferimento all’indisponibilita’ dello stadio “Ezio Scida” per i lavori di ristrutturazione in corso per adeguare l’impianto ai parametri tecnici della serie A. “Nella prossima settimana – ha aggiunto Vrenna – inizieremo la campagna abbonamenti con una partita in meno. Come società siamo a buon punto per quanto riguarda la tribuna coperta, ma adesso il Comune deve accelerare decisamente per permetterci di giocare a Crotone il resto del campionato di Serie A. Bisogna fare di tutto per giocare il 18 settembre allo ‘Scida’ col Palermo”. “Con l’Atletico Madrid – ha sottolineato il presidente del Crotone – siamo usciti a testa alta e non era facile. Ci manca ancora qualcosa nella rosa e sicuramente arriverà qualche calciatore che ci potrà dare la qualità che ci serve”.
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