PALMI Tagliamo nastri, brindiamo alla professionalità dei tecnici, spendiamo in rinfreschi e sbrodoliamo lodi ai vecchi e nuovi governanti. A Lupi e Matteoli prima, a Delrio oggi.
Salamelecchi per Ciucci ieri e per Armani oggi, poi della ristrutturata A3 abbiamo un paio di chilometri sotto sequestro a Vibo perché costruiti in modo da uccidere gli automobilisti, e un paio di chilometri tra Palmi e Gioia Tauro che lunedì, complice una pioggia durata poche ore, hanno messo a serio rischio l’incolumità dei viaggiatori nel bel mezzo dell’esodo estivo.
Le foto sono eloquenti: fango a carrettate che piove dall’alto e finisce sul sedime autostradale. Speriamo che i deputati del Pd calabrese, pronti a sgomitare per una foto con Renzi sul viadotto Italia, facciano avere al premier le immagini che testimoniano come lavora l’Anas e in quali condizioni si trova la ristrutturata A3 dopo due ore di pioggia.
Pa. Po.
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