Via libera (con il brivido) al completamento della 106 Jonica

ROMA Per qualche ora, questa mattina, il proposito di finanziare il Terzo Macrolotto della statale Jonica ha vacillato. Sono stati momenti di tensioni, nei quali è stata necessaria un’intermediazione ai livelli più alti del governo per uscire dal pantano in cui rischiava di ficcarsi il progetto. Lo raccontano fonti romane, che spiegano anche dell’intervento del sottosegretari alle Attività produttive, Antonio Gentile, e di un incontro ristretto al quale hanno partecipato alcuni sindaci del territorio e l’ingegnere Nello Gallo, soggetto attuatore per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria. Solo alla fine della riunione tecnico-politica è stato possibile rimuovere gli ultimi ostacoli e ottenere il via libera del Comitato.«La scelta più significativa ed importante dell’odierna seduta del Cipe è l’approvazione del progetto definitivo dei primi 18 chilometri del primo lotto del Macrolotto 3 della Statale 106 e la definizione del finanziamento necessario per il completamento dell’intero intervento».
È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso della riunione odierna del Cipe illustrando il punto relativo alla statale Jonica. «Rispettiamo così – ha aggiunto Renzi rivolgendosi al presidente della giunta regionale Mario Oliverio presente alla seduta – un impegno assunto nei confronti della Calabria, facendo oggi un concreto passo avanti nella realizzazione di una struttura strategica per il Paese». Il presidente Oliverio ha dato atto al presidente Renzi e e al ministro Delrio di avere posto fine a una telenovela che durava dal 2007. «Oggi – ha detto Oliverio – si apre la fase della realizzazione di una importante infrastruttura che collega il Corridoio adriatico con l’A3 e rende la Calabria più accessibile».

GENTILE: NON CI FERMEREMO QUI “Come già preannunciato pochi giorni addietro, giunge a conclusione il travagliato iter per consentire l’avvio dei lavori del 3 macrolotto della 106 jonica. Al Cipe di oggi è stato infatti finalmente approvato il progetto definitivo della prima tratta”. Lo annuncia soddisfatto il sottosegretario di Stato allo Sviluppo economico, Antonio Gentile. “Questo è l’ultimo tassello di una vicenda – aggiunge Gentile – che mi ha visto impegnato in prima persona. Si tratta infatti di un’infrastruttura che la nostra regione aspettava ormai da troppo tempo e di cui ha estremamente bisogno. L’opera, indispensabile per il rilancio della Calabria, produrrà certamente effetti positivi sia sull’occupazione che sulla circolazione di merci e persone nel nostro territorio”. “Comunque – conclude il sottosegretario – non ci fermeremo qui. Insisteremo per far approvare anche il progetto della seconda tratta e per impegnare per intero tutti i fondi previsti dal progetto iniziale”.

PATTO PER LA CALABRIA Il governo ha, inoltre, sbloccato i fondi per il Patto per la Calabria, strumento concreto attraverso cui si può avviare ufficialmente il percorso di rilancio della regione. Oltre 200 milioni di euro saranno stanziati anche per ultimare i programmi del Por Calabria riferiti alle annualità 2007/2013. «Una scelta strategica da parte del governo – commenta il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno – che dimostra così di voler dare priorità al Sud perché consapevole che da questa realtà possono partire i processi di rilancio del Paese. Sono queste le risposte che le istituzioni devono ai cittadini. Questi i fatti che, inconfutabili, dimostrano il nostro impegno per il bene comune».