Sindaci autosospesi, Magorno fa da paciere

CATANZARO «Bisogna mettere da parte le incomprensioni che hanno acuito le distanze tra gli amministratori locali, in particolare quelli dei piccoli centri, e il governo, che sta facendo il possibile proprio per venire incontro alle esigenze di chi, nel profondo sud del Paese, s’è assunto l’onere di spendersi a favore dei cittadini». Ernesto Magorno, segretario regionale del Pd, «tenta la mediazione. E con spirito estremamente propositivo – è detto in un comunicato – incontrerà, insieme alla componente della segreteria regionale Maria Pirrone, i sindaci di Frascineto e Civita, Angelo Catapano e Alessandro Tocci, che nei giorni scorsi si erano autosospesi dal partito puntando l’indice contro il governo centrale e la Regione per questioni tecnico-amministrative riguardanti la sempre maggiori difficoltà gestionali in cui si trovano i piccoli centri». 
Il confronto è stato fissato per il 13 agosto al Comune di Frascineto alle 10. «E saranno presenti – si aggiunge nella nota – proprio i due primi cittadini, ai quali il segretario regionale del Pd si appella affinché sospendano la decisione assunta in attesa di dare vita a questo confronto che punta a superare tutti gli elementi di criticità che li hanno indotti a determinazioni così drastiche. Lo stesso Magorno ha sollecitato, ottenendo immediato riscontro, la presenza di Mimmo Pappaterra nella sua veste politica di dirigente regionale del Pd nonché istituzionale di presidente del Parco del Pollino». «Ritengo che il Pd, in questa fase così complicata, ma altrettanto produttiva sul versante della programmazione per la Calabria – sostiene Magorno – non possa disperdere le esperienze dei suoi rappresentanti istituzionali negli enti locali a partire dai sindaci Catapano e Tocci i quali, certamente, hanno avuto le loro ragioni nell’assumere una iniziativa così forte. Insieme a Maria Pirrone e Mimmo Pappaterra avremo modo di confrontarci su ogni punto, verificando come possa il Pd, che governa il Paese e la Regione, farsi carico delle istanze di questi due amministratori. Deve esserci la volontà di venirsi incontro da parte di tutti perché sarebbe sbagliato, proprio in questa fase storica, porre barriere tra istituzioni chiamate a collaborare sinergicamente per mettere a frutto i finanziamenti enormi che il governo Renzi ha sbloccato proprio ieri in sede di Cipe». 
Magorno, nel ribadire il suo ringraziamento a Renzi, Lotti e Oliverio per il risultato conseguito in sede Cipe, conferma infine il dato che sta caratterizzando il nuovo corso della sua segreteria politica, avviato a Camigliatello Silano. «Anche in questa vicenda che ha interessato i sindaci di Frascineto e Civita – afferma il segretario regionale del Pd – penso che noi tutti dobbiamo tendere verso gli obiettivi che ci siamo dati nelle scorse settimane: puntare all’unità e alla sintesi perché solo così riusciremo nell’impresa di realizzare ciò che, in Calabria, avrebbe dovuto essere realizzato decenni fa. Abbiamo di fronte a noi un’occasione che non possiamo lasciarci sfuggire. E la segreteria regionale del Pd, per prima, è pronta a fare la sua parte».