RIACE «È un grande onore per me essere il primo ospite della quinta edizione del Festival delle Migrazioni, in programma ad Acquaformosa dal 18 al 23 agosto. Saranno giorni importanti di incontro e confronto sul tema dei migranti, sarà l’occasione per ribadire che c’è una sola via per poter pensare a un mondo più giusto e a un futuro migliore: costruire ponti di solidarietà e abbattere muri di intolleranza». Lo dichiara Domenico Lucano, sindaco di Riace e simbolo mondiale dell’impegno per l’accoglienza e l’integrazione che sarà presente nella serata inaugurale del Festival delle Migrazioni. «Voglio sottolineare – continua Lucano – l’importanza del modello Acquaformosa, un’esperienza virtuosa riconosciuta da tutti a livello nazionale ed europeo. Acquaformosa è un modello della Calabria che vale, in questo bellissimo paese della provincia di Cosenza le cose funzionano come si deve e sono i fatti a decretarlo. Purtroppo – continua Lucano – nelle ultime ore si è letto di ignobili attacchi a questa manifestazione da parte dei seguaci di Matteo Salvini e dello stesso leader della Lega che con un commento su Facebook non ha fatto altro che rimarcare la sua ignoranza sul tema, la mancanza di contenuti. Quei contenuti che invece stanno alla base del lavoro svolto dal Comune di Acquaformosa e dall’assessore all’Accoglienza e delegato della Regione Calabria sul tema dell’Immigrazione, Giovanni Manoccio. Io sto col Festival – conclude Lucano – e invito Salvini e i suoi a venire ad Acquaformosa per farsi una cultura a riguardo».
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