REGGIO CALABRIA Vive sotto protezione da quasi vent’anni per aver denunciato i tentativi estorsivi dei clan, nonostante le innumerevoli proposte di lavoro all’estero ha continuato a gestire la sua impresa di costruzioni e movimento terra in Calabria, dove – da solo – si è reso disponibile a distruggere le ville dei boss che la magistratura ha ordinato di demolire. Vive blindato, ma non ha dimenticato il mondo che c’è al di là delle mura protette da telecamere e filo spinato che proteggono la sua impresa. Gaetano Saffioti è uno dei primi e forse il più importante testimone di giustizia calabrese. Dopo il terremoto che ha devastato il Centro Italia, ha messo a disposizione gratuitamente escavatori e pale meccaniche per agevolare i soccorsi. Un gesto spontaneo, affidato ad un tweet, che nel giro di poche ore è stato rilanciato da centinaia di persone.
a. c.
x
x