TORRE DI RUGGIERO Il calabrese di origine Roberto Crea, chimico di fama internazionale e leader del progetto che ha prodotto per primo l’insulina umana ricombinante, utilizzata per la cura del diabete da 450 milioni di persone, ha ricevuto a Torre di Ruggiero il premio Pericles International Prize. L’onorificenza è stata consegnata a Crea dal presidente del comitato organizzatore del Premio Giuseppe Nisticò e dalla deputata Stefania Covello.
Nisticò, illustrando le motivazioni del conferimento e alcune delle tappe più significative delle attività di ricerca del professor Crea, ha auspicato che gli venga assegnato il premio Nobel. Il ricercatore, nel suo intervento, ha rivendicato, con orgoglio, le sue origini calabresi – è nato a Palmi e ha vissuto in diverse località della Calabria fino al conseguimento della laurea – e poi ha ripercorso il suo cammino di ricercatore, in Olanda e a San Francisco, in California. Crea, riporta un comunicato degli organizzatori, ha detto tra l’altro di “non essere fuggito dall’Italia, ma di esser andato all’estero per imparare, portandosi dietro tutti i valori acquisiti nella famiglia, nella società e all’università, e di accettare il premio come una sfida per il futuro».
La deputata Stefania Covello, nel suo intervento – prosegue la nota – ha auspicato «un incontro di tutte le celebrità calabresi sparse nel mondo, da realizzarsi dalla collaborazione tra la fondazione della Carical e il Pericles Internationa Prize».
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