RENDE Nell’area verde antistante il municipio di Rende 8 opere dell’artista newyorkese Justin Peyser. Le sculture provengono dal museo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese a Roma e sono state donate dalla collezionista Anna Zambon al Municipio di Rende. Dopo la firma dell’atto di donazione, la presentazione nel corso della conferenza stampa del Settembre rendese. È questa una delle novità della manifestazione che quest’anno è giunta alla 51esima edizione. Spazio all’arte, al cinema, alla cultura, all’enogastronomia, alla moda e non solo. Sono oltre 66 gli eventi inseriti nel cartellone.
Il teatro all’aperto, con gli spettacoli di Teo Teocoli e Gianfranco Iannuzzo, il 16 e il 17 settembre nel centro storico, mentre il concerto di Luca Carboni, prima delle 2 tappe del suo tour calabrese, il 23 in via Rossini. Anche quest’anno il servizio navetta gratuito verso il centro storico grazie al Consorzio Autolinee Cosenza. Nel corso della conferenza stampa la proposta del sindaco di Rende Marcello Manna: la realizzazione, per la prossima stagione, di un cartellone unico dell’area urbana. «Bisogna tentare di essere uniti con le manifestazioni di Cosenza, Mendicino, Castrolibero, Cerisano, Montalto. Una scommessa che si può vincere. Un progetto – ha sottolineato il sindaco Manna – che potrebbe attrarre numerosi turisti con importanti ricadute sull’economia dell’intero territorio».
Rende, nonostante le difficoltà economiche , è riuscita ad organizzare eventi di grande spessore culturale attraverso un percorso che va avanti l’intero anno. Si sperimentano idee innovative, come “Comicità In teatro», che la scorsa primavera, ha ottenuto un grande successo di pubblico. Attraverso la sinergia tra pubblico e privato, si è riusciti a portare nella città del Campagnano artisti di fama nazionale a costi contenuti. E c’è attesa per la nuova edizione. Anche il cartellone del Settembre rendese, nonostante il finanziamento regionale per gli eventi storicizzati sia stato decurtato del 50%, è ampio e di qualità. È importante – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Vittorio Toscano – mantenere sempre i conti in ordine. Quest’anno abbiamo speso solo 2.500 euro in più rispetto allo scorso anno. Un budget speso per la Casa Comunale pari a 38.500 euro. E tutto ciò grazie alla sinergia tra imprenditori, Regione e amministrazione comunale».
Il Settembre rendese si aprirà con la mostra “Geni Comuni, con oltre 50 artisti. Quest’anno spazio anche alla lirica e al jazz, eventi illustrati dal direttore artistico Enzo Naccarato. Grazie alla sinergia con il territorio, grandi concerti in programma nei vari quartieri della città: Le Rivoltelle al Parco Giorcelli, ò Zulù 99 Posse e Il Parto delle Nuvole Pesanti, nell’area mercatale, VillaZuk e Fabio Curto, in Piazza Kennedy. Spazio alle periferie con Arcavacata September Festival con la cantante emergente Micaela. Tra gli eventi in programma, inoltre, “Radioattiva Summer Happeat”, promosso da RLB Radioattiva in collaborazione con Happeat American Food & Bakery, con l’innovativo concerto del gruppo G.O.P.S, che propone un programma musicale ricco di mescolanze di generi. Un concerto che sarà preceduto e intervallato da esibizioni di artisti emergenti provenienti dalla provincia di Cosenza. E ancora: il Cineforum Falso Movimento, al cinema Santa Chiara; sfilate di moda; La via dei vini ; la solidarietà concreta con la raccolta di materiale didattico a cura dell’associazione Niki Aprile, la raccolta fondi per beneficenza con I ragazzi del Circo De Angelis e il Rotaract Club Rende; lo sport con l’inaugurazione di “Casa Rende”. Tra i big della cultura, Luigi De Pascalis che presenterà il libro “Notturno Bizantino”, alla presenza dello storico d’arte Claudio Strinati e dell’archeologa, curatrice dei musei capitolini, Marina Mattei. La chiusura del Settembre Rendese sarà ad ottobre, il 15, con la mostra “Calabria Futurista”, con la partecipazione alla giornata dell’arte contemporanea dell’AMACi, l’associazione dei musei d’arte contemporanei italiani.
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