CATANZARO Sul fronte dei percettori di mobilità in deroga si attendono risposte dal ministero del Lavoro: è questa la sintesi dei fatti dopo l’incontro tra l’assessore regionale al Lavoro e alle Politiche Sociali Federica Roccisano e i rappresentanti delle sigle sindacali (Antonio Cimino per la Cgil, Gianvincenzo Petrassi Uil, Antonio Giglio per l’Ugl, Enzo Musolino per la Cisl) che si è tenuto nella tarda mattinata di martedì presso la cittadella regionale.
Così come già aveva avuto modo di chiarire direttamente ai lavoratori nella giornata di ieri, l’assessore Roccisano ha ribadito che al ministro Poletti e al suo staff la Regione Calabria chiederà la possibilità di aumentare la quota della deroga, attualmente al 5%, sui 57 milioni di euro messi a disposizione dal governo nazionale per il sostegno dei percettori di mobilità: «C’è la volontà da parte della Regione di continuare a pagare la mobilità in deroga dando continuità ai pagamenti, per farlo dovremo chiedere al ministero di aumentare la quota della deroga. Al contempo, sarà necessario chiedere anche di inserire la Calabria tra le aree di crisi. Inoltre, qualora ci fossero delle rimanenze dopo l’ampliamento della platea di beneficiari, chiederemo di spenderle per politiche attive destinate ai beneficiari della mobilità, dando così risposta a tutti quelli fuoriusciti dai parametri di sostegno. Con i sindacati abbiamo anche preso un impegno comune sul lavoro per i futuri bandi. Su questo fronte, poi, stiamo lavorando affinché chi risulterà vincitore del bando, riesca ad essere pagato con tempi decisamente più consoni alle esigenze».
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it
x
x