ROMA Un film per far scoprire e riscoprire la Calabria, una storia in cui la terra e le radici hanno un ruolo fondamentale. E la famiglia e la giustizia sono le “direttrici” su cui si muovono i protagonisti. Sono gli “ingredienti” di “Racconto calabrese”, del regista e sceneggiatore Renato Pagliuso, in sala dal 27 ottobre. Il film con Robert Woods, Paolo Mauro, Marco Silani e con Chiara Conti è prodotto da “Esterno Giorno Film Production” e sarà distribuito al cinema da West 46th Films, specializzata in film di genere e al sostegno del cinema indipendente. La pellicola racconta una storia in cui l’amore di un padre diventa forza trainante di un cambiamento profondo e supera limiti impensati. Pasquale torna nel suo paese d’origine in Calabria dopo che il vizio del gioco lo ha allontanato dalla famiglia e lo ha reso un uomo solo e schivo. Nicola Gaffuri è un uomo onesto, calunniato ingiustamente che non ha mai potuto dimostrare la propria innocenza neppure a sua figlia Concetta. Il misterioso incontro tra i due porterà Pasquale e il suo amico Lino in un incredibile viaggio “on the road” alla disperata ricerca della verità, del riscatto e della giustizia. «Sono convinto – ha spiegato Renato Pagliuso – che ogni uomo quando muore lascia qualcosa in sospeso. E allora perché non immaginare la possibilità di “tornare” per un istante e trovare qualcuno disposto ad ascoltarti?».
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