Cosenza, proseguono i controlli dei Nas in ospedale

COSENZA Proseguono i controlli all’ospedale di Cosenza da parte dei carabinieri del del Nas. Nei giorni scorsi, i carabinieri – coordinati dal procuratore capo Mario Spagnuolo – hanno sequestrato alcuni locali dell’Annunziata perché sono risultati non in regola con gli standard minimi di sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario. Il sequestro è stato eseguito nell’ambito dei controlli avviati già dalla scorsa settimana, sotto le direttive del procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo, e dell’aggiunto, Marisa Manzini, dopo che molti cittadini avevano espresso lamentele sulle condizioni igieniche dell’ospedale. Anche questa mattina i carabinieri del Nas, oltre che il personale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) e dello Spisal, il Servizio prevenzione igiene e sicurezza ambienti di lavoro, stanno passando al setaccio l’ospedale controllando tutte le aree. I locali già sequestrati, per i quali comunque è stata concessa la facoltà d’uso, sono quelli della centrale termica e gruppi elettrogeni, i servizi igienici del pronto soccorso e lo spogliatoio del blocco operatorio. Al termine dei controlli del Nas il procuratore Spagnuolo farà una riunione operativa con tutto il personale impegnato nelle attività di verifica e farà il punto della situazione.

mi. mo.