CAGLIARI Nella scorsa stagione Cagliari e Crotone si giocavano in Serie B la promozione e il primo posto in classifica. Dopo tre mesi, sardi e calabresi si ritrovano in Serie A, a lottare per la salvezza. Al Sant’Elia di Cagliari, padroni di casa costretti a rinunciare a Joao Pedro (per lui rottura del perone, Ionita) Farias e Storari. Dietro Borriello e Sau, gioca Di Gennaro. Nicola, messo in discussione dopo l’Atalanta ha ottenuto la conferma della società, ma è sempre a caccia della prima vittoria stagionale, dei tre punti scaccia crisi. In difesa torna Claiton, a centrocampo Rosi e Martella sulle fasce, in attacco al fianco di Palladino e Falcinelli, gioca Tonev.
I primi minuti di gioco scivolano via senza regalare particolari emozioni. Il Cagliari si rende pericoloso con un paio di tiri di Panagiotis Tachtsidis disinnescati da un attento Cordaz. Il Crotone tiene bene il campo. Rispetto alla gara contro l’Atalanta, i calabresi non soffrono più di tanto le sortite offensive degli avversari ed anche Borriello e Sau faticano a trovare spazi e palloni giocabili. Nicola però è costretto a fare i conti con l’infortunio di Claiton. Il capitano dopo uno scontro di testa con il compagno di reparto, Ferrari, prova a restare in campo, ma dopo pochi minuti dall’intervento dei sanitari è costretto ad arrendersi. Al suo posto il tecnico manda in campo Dussenne. Fino a questo momento il difensore belga, non ha mai convinto.
Al 38esimo la gara si sblocca, con un lampo di Di Gennaro. L’ex Milan, da fuori area carica il sinistro e dai 25 metri batte Cordaz. Il numero 8 sardo, non segnava in Serie A dal febbraio del 2009.
La ripresa parte senza cambi, ma il Crotone entra male in campo ed il Cagliari ne approfitta. Al 55esimo, Di Gennaro serve un assist d’oro a Borriello che in area, di sinistro, colpisce la traversa. Sulla ribattuta si fionda Sau, che serve Padoin. L’ex centrocampista della Juventus, calcia di destro dal limite dell’area e batte ancora Cordaz. 2-0 Cagliari, doppio vantaggio frutto di due prime firme stagionali: Di Gennaro e Padoin.
Il Crotone non vuole mollare, e ci prova prima con Falcinelli e poi con Rosi, ma le conclusioni non impensieriscono Rafael. Al 62esimo Cagliari ancora pericoloso, Murru vola sulla sinistra e scarica un tiro che si stampa sul palo alla sinistra di Cordaz.
Nicola non ci sta e tenta il tutto per tutto: fuori Rosi, dentro Simy. Tonev arretra sulla fascia, con l’attaccante nigeriano che si posiziona al centro dell’attacco con Palladino e Falcinelli a supporto. Proprio l’ex Sassuolo, di sinistro prova a segnare il primo gol in stagione, ma Rafael è bravissimo a distendersi e deviare in angolo. Ma Di Gennaro è scatenato, il fantasista sardo è ispiratissimo e strappa applausi ai suoi tifosi con assist e giocate da vero fuoriclasse. Al 68esimo va vicino al suo secondo gol della giornata, ma sulla sua strada trova un super Cordaz che schiaffeggia in corner, un sinistro velenosissimo.
Tonev è in affanno e Nicola lo sostituisce con Stoian. Nel Cagliari fuori il migliore in campo Di Gennaro, dentro Munari. Cambio chiaramente difensivo per Rastelli desideroso di congelare il risultato e portare a casa i tre punti.
Nei minuti finali il Crotone segna il gol della speranza. Al 91esimo Stoian su punizione, da distanza siderale, sorprende Rafael e trova un gol pazzesco che riapre il match. Gravissima disattenzione del portiere brasiliano, sorpreso fuori dai pali. Il Cagliari però contiene gli attacchi avversari, sfiora il terzo gol su calcio di punizione di Bruno Alvese e porta a casa tre punti pesantissimi. Il Crotone non vince, rimane ultimo ad un solo punto in classifica e con la peggior difesa della Serie A (16 gol subiti). Nicola in settimana è stato riconfermato dalla società, ma l’ennesimo ko e le continue prove opache potrebbero far ricredere la dirigenza crotonese.
Fabio Benincasa
redazione@corrierecal.it
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