HORROR SHOW | L'insopportabile canea

di Pietro Bellantoni

2 ottobre
CARLO TANSI/1
(Capo Protezione civile regionale)

La sala operativa della Protezione civile regionale? «Continua a bloccarsi ogni volta che un temporale fa andare via la luce».

2 ottobre
CARLO TANSI/2

«E poi c’è «un micro-sindacato che ha bloccato il processo di riorganizzazione che avevo avviato da mesi, che difende interessi indifendibili attaccandomi pubblicamente dal primo giorno del mio insediamento e che nei giorni scorsi mi ha anche citato in giudizio per diffamazione a seguito di alcune dichiarazioni pubbliche apparse su Facebook su questo stato di cose. Anche in questo caso avrei voluto fare nome e cognome».

3 ottobre
FLORA SCULCO
(Consigliera regionale)

«Il dottor Tansi, evidentemente, non è in sé. Il che è molto preoccupante, visto che ricopre un incarico delicatissimo che richiederebbe non parole a vanvera, ma serietà e grande responsabilità».

3 ottobre
ALESSANDRO NICOLÒ
(Consigliere regionale)

«Se questo quadro risponde al vero, allora è la Protezione Civile calabrese che deve essere soccorsa e senza ulteriori indugi».

3 ottobre
MATTEO RENZI
(Presidente del Consiglio)

«Ho sempre detto che il Ponte sullo Stretto non è una priorità. Dopo di che il dire di no perché l’ha detto Berlusconi mi fa scappare un sorriso». 

3 ottobre
ROBERTO OCCHIUTO
(Deputato Fi)

«Oggi Renzi ci ripensa e dice che il Ponte sullo Stretto non è più una priorità, mentre la scorsa settimana aveva dichiarato che lo era. Matteo, ci servirebbe un ponte per passare da un tuo annuncio all’altro perché in mezzo c’è il nulla…».

3 ottobre
JOLE SANTELLI/1
(Coordinatrice regionale Fi)

«Se, non dopo un quinquennio, ma a meno di due anni dalle elezioni, l’80% dei calabresi è così disaffezionato significa che Oliverio ha fallito la missione più importante che era quella di riavvicinare il Palazzo alla gente. Credo che molti di noi pensino che la legislatura non finirà il 2019 per una implosione che è sotto gli occhi di tutti».

3 ottobre
MARIO OLIVERIO
(Governatore della Calabria)

«Vedo che c’è una canea di iniziative tese a bloccare un processo di cambiamento che noi abbiamo avviato e che non sarà fermato da nessuno».

3 ottobre
CARLO TANSI/3

«Ed è per questo che in questa giungla e in queste sabbie mobili il presidente [Oliverio] continua a rappresentare il mio unico riferimento morale e umano, visti la sua determinazione, il suo coraggio, la sua moralità e il suo viscerale attaccamento alla nostra Terra… caratteristiche che animano anche il mio agire. Mi duole vederlo, solitario ma roccioso e più che mai determinato a cambiare questa Terra, al centro di fuochi incrociati provenienti, oltre dalla protezione civile, da chi strumentalizza le mie parole, anche da tanti altri ambiti che si oppongono al cambiamento… tra raffiche di “fuoco amico” proveniente da “faide” interne espressione di correnti contrapposte di una politica vomitevole».

4 ottobre
MIMMO TALLINI
(Consigliere regionale)

«Tansi continua a cercare facile notorietà sui giornali, ma lo fa, spesso, in maniera irresponsabile, lui che dovrebbe essere il più responsabile di tutti, avendo sulle spalle la sicurezza dei calabresi. Secondo il suo assurdo teorema, se la Protezione civile in Calabria non funzione la colpa sarebbe di Mimmo Tallini e Flora Sculco, “colpevoli” di avere chiesto informazioni e chiarezza sull’attività del dipartimento con una semplice interrogazione. In altre parole, due consiglieri regionali, eletti dal popolo e non nominati come lo stesso Tansi, dovrebbero rinunciare alle loro prerogative di indirizzo e controllo per consentire a questo emerito “scienziato” conteso da tutte le Università del globo di fare il bello e il cattivo tempo in uno dei settori più delicati dell’amministrazione».

5 ottobre
LUIGI GUGLIELMELLI
(Segretario provinciale Pd Cosenza)

Domande su Fb: «Ma [il sottosegretario Tonino] Gentile deve stare tutti i giorni al Tg3 Calabria? Guardate che perdete ascoltatori, non se ne può più».

5 ottobre
ALESSANDRO DI VIRGILIO
(Giornalista e scrittore)

6 ottobre

JOLE SANTELLI/2

L’A3? «Si tratta di una vera e propria truffa politica perpetrata ai danni della Calabria, che dovrà sopportare il 22 dicembre anche la boutade dell’inaugurazione con Renzi e Delrio. Il prestigiatore Renzi somiglia sempre più al mago Gabriel della Gialappa’s, ma il guaio è che a pagare i danni saranno la Calabria e il Sud».

6 ottobre
MARIO OCCHIUTO
(Sindaco di Cosenza)

«Prendo atto di questo nuovo modo di fare opposizione politica: si gira per la città, si fotografa un angolo in cui alcuni incivili hanno abbandonato dei rifiuti ingombranti tipo divani, e si urla al mal governo amministrativo per il clamore di un titolo sui giornali».

7 ottobre
GRAZIANO DI NATALE
(Presidente Provincia Cosenza)

«Non mi faccio intimorire né innervosire da dichiarazioni avverse e preconcette che forse non meriterebbero alcuna risposta, perché il responso a Mario Occhiuto e quelli della destra è stato dato dalla giustizia amministrativa sia in primo grado che in sede d’appello».

7 ottobre
VITTORIO SGARBI
(Assessore alla Cultura di Cosenza)

«Non avendo ancora avuto gli strumenti per agire, rimetterò il mandato di assessore nella mani del sindaco».