Piazza Bilotti, «488 giorni di ritardo e 60 negozi chiusi»

COSENZA «Il 7 settembre Occhiuto dava l’ennesima notizia dell’apertura di Piazza Bilotti che ripropone oggi, a distanza di un mese, accorgendosi dell’enorme ritardo accumulato di ormai 1 anno e 4 mesi (488 giorni) – a dirlo sono i cittadini e i commercianti di piazza Bilotti insieme al Meetup Cosenza e oltre».
Il Meetup di Cosenza bacchetta l’amministrazione: «Ricordiamo che il prossimo sarà il quarto Natale trascorso con la piazza in cantiere e che tutto ciò ha portato alla chiusura di oltre 60 attività commerciali che insistevano su piazza Fera e dintorni, la misura dell’esenzione della Tari per chi ha l’attività sulla piazza non è sufficiente, anzi è discriminatoria per chi lavora a pochi metri dalla piazza e ha perso ormai molti dei suoi clienti».
«Anche se ormai il danno è compiuto col trionfo del cemento in sfregio ai cittadini – scrivono gli attivisti –, auspichiamo che opere di questo tipo non vengano mai più prese in considerazione poiché come nel resto d’Europa è anacronistico realizzare un parcheggio nel cuore della città. Ci piacerebbe che Occhiuto visitasse città come Pontevedra (di 80mila abitanti, in Spagna) che è stata pedonalizzata per il 90% con conseguente calo dell’inquinamento, del traffico acustico e aumento dell’utilizzo della bicicletta, ricevendo così prestigiosi riconoscimenti come il premio internazionale di eccellenza urbana del Center for Active Design a New York». Il Meetup conclude: «Continueremo a vigilare sui lavori nella consapevolezza che l’unica cosa certa di piazza Fera è il mancato rispetto del cronoprogramma»