Rango-Zingari, Lamanna sentito in videoconferenza

COSENZA Era il giorno atteso per l’interrogatorio del neopentito Daniele Lamanna presunto esponente della cosca Rango-Zingari. Il collaboratore di giustizia, collegato in videoconferenza, ha accettato di sostenere l’esame imputato nel corso del processo “Nuova famiglia” contro i presunti affiliati ai Rango-Zingari, clan che dominava il territorio soprattutto attraverso lo spaccio di droga e le estorsioni. Sul banco degli imputati, che hanno scelto il rito ordinario, ci sono oltre a Lamanna, Franco Bruzzese, Francesco Vulcano, Antonio Chianello, Alessio Chianello, Stefano Carolei, Gianluca Cinelli, Gianluca Marsico, Sharon Intrieri, Jenny Intrieri, Anna Abbruzzese e Giovanni Fiore. Secondo l’accusa, gli imputati avrebbero fatto parte del clan Rango-Zingari al cui vertice ci sarebbe Maurizio Rango. La cosca, nel tempo, avrebbe stretto alleanze con altre due consorterie criminali attive nel Cosentino, le cosche Lanzino-Patitucci e Perna-Cicero-Musacco-Castiglia. L’associazione – sempre secondo l’inchiesta – avrebbe gestito il racket delle estorsioni imponendo il pizzo anche con la violenza. Il pm della Dda, Pierpaolo Bruni, ha chiesto l’acquisizione dei verbali resi da Lamanna. In particolare sono stati depositati, e già in mano alle difese da alcuni giorni, le dichiarazioni rese lo scorso 10 aprile, il 16 aprile, il 29 maggio, il 4 e 5 ottobre scorso. Sull’acquisizione dei verbali c’è stato l’accordo di tutte le parti. Solo l’avvocato Antonio Quintieri, difensore di Stefano Carolei, ha rivolto alcune domande a Lamanna in particolare in riferimento al matrimonio di “Tonino Banana”. Lamanna ha detto di aver partecipato soltanto al ricevimento nel ristorante e ha precisato di «aver avuto modo in quell’occasione di conoscere Carolei tramite Maurizio Rango. Carolei – ha aggiunto Lamanna – era seduto al tavolo con tutti i consociati della consorteria Rango-Zingari». All’inizio dell’udienza, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato di Lamanna Caterina De Luca è stato affidato l’incarico al medico legale Cassiani che dovrà valutare se le condizioni di salute del collaboratore siano compatibili con il regime carcerario. Lamanna è stato affetto da patologia tumorale a cui ora si aggiungono problemi di deambulazione. Gli accertamenti del medico legale inizieranno nei prossimi giorni.
Il collegio, presieduto dal giudice Enrico Di Dedda, ha aggiornato il processo al prossimo 15 novembre per l’esame dell’imputato Franco Bruzzese. Per il neopentito, il pm e il suo difensore Claudia Conidi, hanno già anticipato di essere d’accordo all’acquisizione dei verbali. Si passerà poi ad ascoltare il collaboratore di giustizia Adolfo Foggetti, imputato nello stesso procedimento e già giudicato con il rito abbreviato. Nel collegio difensivo ci sono, tra gli altri, gli avvocati Claudia Conidi, Caterina De Luca, Maurizio Nucci, Antonio Sanvito, Antonio Quintieri, Antonio Ingrosso, Matteo Cristiano, Cristian Cristiano, Emilio Lirangi, Carmelo Bozzo.

Mirella Molinaro
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