Lega Pro | Il Cosenza vola. Piegata la Paganese 2 a 1

COSENZA Finisce con applausi e cori per il Cosenza, ma quanta fatica per i lupi superare una ben organizzata Paganese e mantenere un invidiabile terzo posto in classifica in condomino con la Juve Stabia.
Prima frazione senza grosse emozioni. Sostanziale equilibrio fra i ventidue contendenti sebbene i salernitani si lascino preferire per un maggiore palleggio. Pestrin dirige magnificamente il gioco dettando tempi e passaggi. Troppo indietro si trincerano invece i lupi che vivono di qualche fiammata innescata dallo sgusciante Mungo senza osare.
Il secondo tempo si apre con la prima conclusione a rete dei rossoblù. Gambino, innescato da Mungo, conclude fra le mani dell’anziano pipelet paganese Marruocco in evidente, scarsa, condizione di forma. Eppure è la Paganese a passare in vantaggio con una precisa e velenosa conclusione dal limite con Cicerelli al ’62. Ma la svolta per i silani arriva con l’espulsione per doppio giallo di Alcibiade al ’66. Neanche il tempo di protestare che i lupi agguantano il sospirato pareggio grazie ad una bella girata del subentrato Baclet al ’68 che potrebbe ripetersi immediatamente ma cicca clamorosamente la sfera di cuoio. Forcing finale del Cosenza suffragato da una follia di Marruocco, non nuovo a queste scene al “Marulla”, che a bocce ferme si fa espellere per una testata lasciando i suoi in 9 ed un compagno di movimento a sostituirlo fra i pali. E sempre Mungo, al primo dei 6 minuti di recupero, non si fa pregare infilando una splendida volée. Per un pelo. Ancora una volta. Col Cosenza appassionatamente lassù.

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