VIBO VALENTIA Le prefetture di Vibo, Catanzaro e Cosenza hanno riunito i rispettivi comitati per l’ordine e la sicurezza con il preciso obiettivo di rafforzare le misure di sicurezza intorno al pm Marisa Manzini. Quest’ultima, impegnata in un complesso e delicato processo di mafia, la scorsa settimana è stata fatta oggetto di pesanti minacce e insulti in aula da parte del boss Pantaleone Mancuso (collegato in videoconferenza dal carcere de L’Aquila) nel corso del processo “Black money” contro gli esponenti di spicco della ‘ndrangheta vibonese. Un episodio gravissimo che ha innescato l’immediata reazione dello Stato a tutela del magistrato. Peraltro in aula il boss ha rivolto minacce anche nei confronti del colonnello dei carabinieri Giovanni Sozzo e del pentito Andrea Mantella. Parole di fuoco contenute nei verbali dell’udienza ora sotto la lente degli investigatori. Oggi intanto riprende il processo “Black money” che vede alla sbarra ventudue imputati tra capi e gregari della cosca Mancuso.
x
x