COSENZA «L’obiettivo finale, ma prioritario, è uscire dal commissariamento». Lo ha detto il commissario alla Sanità Massimo Scura arrivando a Cosenza per l’inaugurazione del reparto di Medicina nucleare al Mariano Santo. «Dobbiamo verificare – ha detto parlando con i giornalisti – i conti in particolare su Cosenza e Reggio. La tesoreria ha bloccato all’Asp di Cosenza molti soldi». Scura ha evidenziato come siano già state impiegate diverse risorse e ottenuti benefici: «La Regione è solvente. Abbiamo restituito alle casse della Regione molti soldi. Una cosa è il ripianamento finanziario che è stato fatto, adesso dobbiamo risanarci anche da un punto di vista economico. Speriamo di raggiungere l’obiettivo entro il 2018. Con ogni Pet si risparmieranno 1.200 euro ma il vantaggio principale è che la diagnosi viene fatta in casa, quindi si seguirà in loco tutto il percorso oncologico. In questo modo il cittadino eviterà di spostarsi e si risparmierà tanto. Quella di Reggio è a regime adesso è c’è un risparmio verso l’esterno di due milioni di euro».
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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