COSENZA La Procura di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente dell’Ordine degli avvocati, Oreste Morcavallo, destinatario, circa due mesi fa, di un sequestro preventivo di beni eseguito dalla Guardia di finanza alla luce dell’accusa di evasione fiscale nei confronti del noto avvocato. Morcavallo inizialmente, a seguito del sequestro, si era autosospeso dalla carica dopo che, nel corso di una riunione del Consiglio dell’Ordine, il vicepresidente Emilio Greco gli aveva chiesto di fare un passo indietro. Quattro giorni dopo aver dato seguito alla richiesta di Greco, però, Morcavallo ha fatto marcia indietro e ha inviato una mail al Consiglio dell’Ordine motivando la revoca della autosospensione con «motivi seri» che avrebbe dovuto spiegare in un Consiglio indetto per il 3 ottobre dal suo (momentaneo) successore Greco. Un Consiglio che Morcavallo stesso ha poi annullato. In seguito, attraverso una lettera inviata ai colleghi, mezzo Consiglio dell’Ordine (sette componenti su quattordici complessivi, incluso il presidente) ha chiesto le sue dimissioni, ma ora, con la richiesta avanzata dalla Procura cosentina, per Morcavallo si affaccia anche il rischio di un processo.
x
x