COSENZA Da qualche ora in molti a Cosenza hanno ascoltato la nuova canzone degli Zero Assoluto. Ma non perché tutti sono diventati improvvisamente fan del duo che quasi dieci anni diventava famoso con i singoli “Svegliarsi la mattina” e “Semplicemente”. Questa volta a renderli popolari, almeno in terra bruzia, è il video del loro ultimo brano “Il ricordo che lascio”. L’ambientazione è infatti interamente cosentina: da corso Mazzini e il suo Museo all’aperto, agli incantevoli scorci del centro storico fino alle suggestive panoramiche del castello svevo. Tutto in uno scenario autunnale.
A dirigere le riprese Giacomo Triglia, filmaker indipendente, che ha lavorato con artisti come Irene Grandi, Francesca Michielin, Afterhours, Brunori Sas, Eugenio Finardi e molti altri, che ha voluto trasformare le parole del testo in immagini, così com’erano. In questo video, a differenza degli altri, non compaiono i due cantanti, ma i protagonisti sono soltanto una ragazza e un inverosimile fantasma. La storia racconta di lei inseguita da un fantasma che rappresenta il passato, che le sta dietro, la insegue, la fa stare male e di cui lei vorrebbe liberarsi. Una ricorsa che attraversa l’intera città, con il suo passato/fantasma che non vuole abbandonarla. Nel frattempo, sullo sfondo, scorrono le immagini delle opere del Museo all’aperto e del centro storico. Ma alla fine lei accetterà il suo passato, decidendo di tenerlo accanto a sé. Questa seconda parte delle scene sono state invece ambientate tra le mura del castello, per spostarsi poi prima in un cinema e dopo in una sala giochi, sempre a Cosenza.
Altra nota di orgoglio, è la partecipazione nel videoclip, dell’attrice Larissa Volpentesta. Cosentina e giovanissima, Larissa da qualche anno è diventata famosa grazie soprattutto per aver recitato in alcune serie Tv italiane andate in onda su Rai1 e Canale5 e per aver interpretato alcuni ruoli anche per il grande schermo.
Piacciano oppure no, in molti, su Facebook hanno pubblicato il loro video. Tra di loro qualche fan. «Fantastico il testo, fantastica la melodia, fantastico lo sfondo: la mia città», dice una ragazza. In molti invece sono stati orgogliosi di vedere la propria città in una prospettiva diversa che ne ha valorizzato alcuni dei suoi luoghi più caratteristici. «Cosenza è bella e noi cosentini dovremmo amarla un po di più», «Finalmente qualcuno inizia ad apprezzare una delle bellezze della Calabria!», sono stati alcuni dei commenti più frequenti, con tanto di cuori, tra le condivisioni del video. C’è stato anche chi, non si è accorto delle riprese e ha perso l’occasione di poter assistere alla realizzazione del videpclip: «Quel tragico momento in cui girano un video nella tua città ma tu non te ne accorgi». Ma alla fine, nonostante il testo e la canzone non abbiano riscosso un gran successo tra i più («La bellezza della canzone è opinabile, quella della mia città no»), per molti è stata una bella soddisfazione.
Adelia Pantano
redazione@corrierecal.it
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