LAMEZIA TERME «Tutti i consiglieri regionali dovrebbero essere schierati in prima linea per il sì al referendum». Ernesto Magorno lo dice chiaramente nell’intervista a Paolo Pollichieni, direttore del Corriere della Calabria, che andrà in onda questa sera alle 21 su Rtc (canale 17 del digitale terrestre) in “Hashtag”, approfondimento a cura dei colleghi di News&Com. I motivi della scelta sono molto semplici per il segretario regionale del Pd: «Con la riforma passeranno al governo nazionale le competenze su sanità, energia, trasporti e turismo. Tutti settori per i quali la gestione delle Regioni, specialmente quelle del Mezzogiorno, non ha funzionato». L’appello per il Sì del deputato dem si incrocia – sempre in tema di competenze – con le polemiche sulla gestione della sanità in Calabria. E qui Magorno dà una versione inedita delle polemiche sollevate dal Pd sui commissari al Piano di rientro Scura e Urbani: «Non credo che ci sia chi chiede la loro testa al governo». Nei mesi scorsi sembrava che le cose stessero in un altro modo. E stavano diversamente anche all’interno del Pd calabrese. A Magorno non pare strano che oggi in Calabria siano tutti renziani: «Solo gli sciocchi non cambiano idea», dice. «Ma se uno cambia idea ogni 15 giorni non le viene il dubbio che sia un po’ opportunista?», chiede Pollichieni. «In Calabria non credo che ci siano miei compagni di partito che cambiano idea così spesso», risponde il segretario. «Così leale nel privato, così spudoratamente bugiardo nelle interviste televise», chiosa il direttore del Corriere della Calabria. Il resto questa sera su Rtc (e domani in replica alle 8,30 e alle 14,30).
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