Luminarie a Cosenza, blitz della Finanza in Comune

COSENZA Nuovo blitz della Guardia di finanza al Comune di Cosenza. Su disposizione del procuratore aggiunto Marisa Manzini è stata disposta una acquisizione di documentazione in relazione all’affidamento dei lavori per le luminarie della città dei Bruzi ancora una volta alla ditta MedLabor di Antonio Scarpelli. Ditta finita nel mirino degli inquirenti nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Cosenza sull’affidamento dei lavori a presunte ditte amiche. Proprio Scarpelli è tra gli indagati per corruzione assieme all’ex capo di Gabinetto del sindaco di Cosenza Carmine Potestio.
Alcuni giorni fa con determina dirigenziale 2328/2016 il Comune di Cosenza ha affidato il servizio di “Fornitura e installazione luminarie cittadine-piazza Bilotti” alla ditta Med Labor. La stessa MedLabor finita anche sotto i riflettori nazionali proprio per le famose luminarie natalizie. La Procura, coordinata dal procuratore capo Mario Spagnuolo, ha dato mandato alla Finanza di acquisire tutta la documentazione relativa al procedimento di quella che dal Comune definiscono una «gara negoziata» e non un vero e proprio bando di gara. I finanzieri, su delega del procuratore aggiunto Manzini, giovedì mattina hanno sentito il dirigente del settimo settore al quale è toccato fornire tutta una serie di spiegazioni in merito a tale procedimento.
Su questa vicenda il consigliere comunale Carlo Guccione, coordinatore della coalizione La Grande Cosenza aveva chiesto l’accesso agli atti per «verificare la correttezza di tali procedure, alla luce del fatto che il sindaco di Cosenza continua, imperterrito, a utilizzare le consuetudini della passata consiliatura che hanno visto più volte l’interesse non solo della magistratura, ma anche quello dei media nazionali». Ma il sindaco Mario Occhiuto ha subito precisato che si tratta di «una regolare procedura di gara alla quale sono state invitate, attraverso apposita determina dirigenziale e secondo le normative vigenti, 14 ditte del settore». 
Al di là dell’aspetto politico della vicenda, la Procura ha avviato questo ulteriore accertamento nell’ambito delle indagini che si stanno svolgendo a tutto tondo sull’affidamento dei lavori al Comune di Cosenza.

mi. mo.