Sono enti strategici per il governo del territorio, per le attività di mitigazione e contrasto dei fenomeni di dissesto idrogeologico, per la garanzia di servizi essenziali alle aziende agricole, per il comparto dell’agricoltura, e dunque i Consorzi di Bonifica sono materia da trattare con competenza e massima considerazione.
Purtroppo, come da tempo evidenziamo, a causa di concomitanti fattori gli enti consortili versano attualmente in una difficile condizione che sta determinando la contrazione dei servizi, la diminuzione delle azioni di tutela, gestione e salvaguardia dei territori consortili, il mancato o minore utilizzo di lavoratori stagionali, il ritardo nella corresponsione degli stipendi ed addirittura l’avvio di procedure di licenziamento collettivo.
Al direttore generale del dipartimento Agricoltura, Carmelo Salvino, al responsabile di settore, Fernando Bafaro, e al direttore generale del dipartimento Presidenza, Giuseppe Bianco, nel corso della riunione tenutasi ieri Fai Cisl, Flai Cgil, Filbi Uil regionali hanno unitariamente evidenziato i problemi da affrontare e le soluzioni che vanno definite ed attuate al più presto.
Per le organizzazioni sindacali risulta infatti necessario procedere velocemente all’approvazione dei Piani di classifica, alla verifica dell’esigibilità dei crediti vantati dai Consorzi, all’individuazione di risorse da impegnare nel prossimo assestamento di bilancio.
Forte preoccupazione è stata espressa relativamente ad alcuni aspetti che non possono non vedere il sindacato in posizione fortemente critica, mentre i Consorzi di Bonifica – infatti – non riescono a garantire gli stipendi ai lavoratori impegnano risorse per sostenere manifestazioni e attività poco pertinenti con le loro funzioni istituzionali.
Scelte incomprensibili e non giustificabili rispetto alle quali è stata sollecitata alla Regione Calabria, così come previsto dalla legge 11 del 2003, una più stringente ed effettiva attività di controllo.
I dirigenti Salvino e Bianco hanno garantito che il prossimo 22 novembre saranno resi noti i risultati del lavoro svolto dalla Commissione appositamente istituita in merito alla verifica dei crediti vantati dei Consorzi, i segretari regionali di Fai Cisl, Flai Cgil, Filbi Uil giudicano positivamente l’indicazione di una data certa e soprattutto l’avvio delle operazioni di pagamento per quei consorzi in regola con la documentazione richiesta.
Unanime e altrettanto positivo il giudizio espresso rispetto alle considerazioni del consigliere regionale delegato all’Agricoltura, Mauro D’Acri – presente all’incontro – sull’approvazione dei Piani di classifica entro il prossimo dicembre, circa la possibilità di investire nel comparto della bonifica parte delle risorse resesi disponibili grazie ai risparmi ottenuti nel settore sanitario, sull’impiego di un milione e seicentomila euro di residui attivi disponibili per far fronte alle maggiori criticità dei Consorzi.
Fai Cisl, Flai Cgil, Filbi Uil hanno evidenziato nell’incontro di ieri, e continueranno a ribadirlo, la necessità di scongiurare possibili licenziamenti e revocare la procedura di licenziamento collettivo già avviata dal consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, di arrestare la costante riduzione delle giornate lavorative, di intervenire con decisione laddove i lavoratori vantino numerose mensilità arretrate.
Allo stesso modo esprimono soddisfazione per la condivisione – da parte del consigliere D’Acri – circa la necessità di rilanciare le attività di gestione delle dighe regionali affidate in convenzione ai Consorzi di bonifica.
Il tavolo di concertazione, fortemente voluto dalle segreterie regionali di Fai, Flai e Filbi, con tutti i soggetti coinvolti nel comparto della bonifica, fissato per il prossimo 5 dicembre presso il dipartimento dell’Agricoltura, sarà l’occasione utile per tradurre in realtà tutti gli impegni assunti per il futuro degli enti consortili calabresi e il comparto della bonifica calabrese.
*Fai Cisl, **Flai Cgil, ***Filbi Uil
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