CATANZARO Il Meetup di Catanzaro del Movimento 5 stelle ha illustrato, nel corso di una conferenza
stampa, l’iter di presentazione della lista di candidati in vista delle elezioni comunali Catanzaro del 2017. Alla conferenza hanno partecipato gli attivisti Francesco Mardente, Luana Tassone e Nicola Gambardella.
«Per la prima volta – ha sostenuto Francesco Mardente – si metterà al centro il programma della città e non il singolo candidato. Saranno istituiti alcuni tavoli di lavoro per realizzare un programma partecipato con i cittadini. Solo dopo avverrà la presentazione dei candidati che saranno scelti dai catanzaresi in base ai principi di partecipazione, condivisione e trasparenza». Luana Tassone ha spiegato in cosa consisterà il lavoro dei tavoli. «I cittadini catanzaresi – ha detto – dovranno essere attivi, portando le loro proposte ai cinque tavoli previsti che riguarderanno l’ambiente, lo sviluppo, la legalità, la mobilità, lo sport e la cultura. Sarà richiesto un contributo fattivo anche per riavvicinare i giovani alla politica».
Solo chi parteciperà ai tavoli, è stato spiegato nel corso della conferenza stampa, potrà essere inserito nella rosa dei candidati che saranno scelti dai cittadini con le modalità previste dal M5S.
«Si tratta di una novità storica – ha sottolineato Gambardella – perché non stiamo chiedendo un voto ma
l’attivazione dei cittadini. La cosa essenziale è che non caliamo dall’alto un programma elettorale, ma cerchiamo di responsabilizzare i catanzaresi. Questa è una città dove i poteri forti muovono pacchetti di voti. Dove a tante persone è stato promesso un lavoro poi svanito. Dove il tessuto economico è gestito da poche persone. Quindi la domanda è: il voto è veramente libero?».
Gli attivisti M5s, infine, rispondendo alle domande dei giornalisti, hanno sostenuto che l’assenza all’incontro di Cono Cantelmi, candidato presidente alle ultime elezioni regionali, «non è da collegare ad una spaccatura. Per prendere parte alle iniziative bisogna partecipare e lui, in questo percorso, non è
stato presente».
«Per quanto concerne i risultati elettorali del M5S in Calabria – hanno detto ancora gli esponenti M5s – è chiaro che ci sono stati errori di condivisione con la base che non intendiamo ripetere. Chi ci vota non lo fa per protesta e le prossime amministrative a Catanzaro lo dimostreranno».
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