Hashtag con Soluri. Si parla di informazione

LAMEZIA TERME Quello tra Paolo Pollichieni e Peppe Soluri è un confronto tra colleghi. Di più: tra giornalisti che si confrontano – con le “loro” realtà, che sono il Corriere della Calabria e Rtc, e assieme a News&Com di Paola Militano – con la possibilità di ritagliare in Calabria uno spazio all’editoria pura. La puntata di Hashtag che andrà in onda mercoledì sera su Rtc (canale 17 del digitale terrestre) alle 21 affronta il nodo dell’informazione in Calabria. Nonostante le sinergie, Pollichieni e Soluri partono da idee discordanti. « Ho qualche perplessità – esordisce il direttore del Corriere della Calabria – sul fatto che debba esserci un Ordine dei giornalisti. Ho sempre pensato che fosse quasi incostituzionale». «La Consulta ha sempre risposto che è assolutamente costituzionale. Il diritto a esprimere il proprio pensiero non è diverso dal diritto alla salute o alla difesa nei processi. Eppure in quei casi esistono – ed è doveroso – degli Ordini professionali. E poi il lavoro di giornalista è cosa diversa dall’espressione del proprio pensiero». Concordano, invece, Soluri e Pollichieni, sul ruolo dell’informazione. Su quello che fa e, soprattutto, quello che non fa. Perché se si parla di una classe dirigente che non funziona non si può certo glissare sul ruolo dell’informazione.