Ultimo aggiornamento alle 22:10
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Le gravi dichiarazioni Benedetto su Cardiochirurgia

In una intervista trasmessa dal TG3 Regione alle 14 di ieri, 3 dicembre, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera ha testualmente dichiarato in replica alle domande dell’intervistatrice: «Og…

Pubblicato il: 03/12/2016 – 17:07
Le gravi dichiarazioni Benedetto su Cardiochirurgia

In una intervista trasmessa dal TG3 Regione alle 14 di ieri, 3 dicembre, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera ha testualmente dichiarato in replica alle domande dell’intervistatrice:

«Oggi si fa il primo intervento di cardiochirurgia, ieri sera è stata fatta una simulazione di dissezione aortica».

La dissezione aortica, patologia per cui è deceduto il 37enne Malaspina, nulla ha a che vedere con l’intervento effettuato consistente in un bypass aortocoronarico e, quindi, non si capisce perché il direttore menzioni la simulazione dell’intervento di dissezione se non per tentare di alleggerire le sue responsabilità.

«Ieri sera è arrivato anche l’accreditamento della struttura da parte dell’organo competente».

Quindi il direttore generale, inaugurando la cardiochirurgia il 7 novembre, era perfettamente al corrente trattarsi di inaugurazione-farsa in quanto l’unità operativa era priva dell’accreditamento (unico e inderogabile provvedimento di legge che consente alle strutture pubbliche di iniziare l’attività qualunque essa sia) che è arrivato, per come affermato dal direttore generale, solo in data 2 dicembre e cioè quasi un mese dopo l’inaugurazione-farsa.

Quindi il direttore generale esprime lamentele in ordine al numero insufficiente del personale di cardiochirurgia e dichiara:
«Credo che nella prossima settimana di dicembre il commissario mi ha assicurato che ci saranno i rinforzi».

Infine, a proposito della morte del sig. Malaspina, deceduto durante l’elitrasporto a Catanzaro, su specifica domanda dell’intervistatrice, il direttore dopo un’arrampicata sugli specchi in cui ribadisce la tempestività dell’intervento in relazione alla prognosi quoad vitam dichiara testualmente:

«Forse avremmo potuto tentare di salvare anche la vita di questo ragazzo».

Non commento alcunché di fronte alle sopra riportate dichiarazioni, di cui l’ultima si appalesa di estrema gravità, ma rimetto il tutto alla Procura della Repubblica per le valutazioni di competenza.
Al consiglio dell’Ordine, che legge per conoscenza, sollecito una risposta alle due precedenti richieste di questa Associazione, poste con nota del 29 Novembre u.s., arricchendo la richiesta valutazione comportamentale dei due iscritti, direttore generale e direttore sanitario, con gli elementi contenuti nella presente nota.

*Segretario Aziendale AO di Reggio Calabria e Consigliere nazionale ANAAO-ASSOMED

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x