SERIE A | Crotone battuto in rimonta dal Milan

CROTONE CROTONE A caccia del colpo grosso in casa del “diavolo”. San Siro accoglie il Crotone, desideroso di portare a casa punti preziosi nella corsa salvezza. Avversario di turno, il Milan trascinato dagli assist e dai gol di Suso e con il morale alle stelle dopo l’ottimo inizio di stagione. Montella deve fare a meno dell’infortunato Bonaventura ed al suo posto rilancia Sosa. A completare il centrocampo rossonero Locatelli e Pasalic. In attacco, ritrova una maglia da titolare Niang, Lapadula sostituisce Bacca con Suso a spingere sull’out sinistro.
Nicola deve rinunciare all’infortunato Mesbah e si affida a Martella, quest’anno il terzino ha sempre deluso. In attacco Palladino resta in panchina, al suo posto Stoian.
Le squadre partono forte, il Crotone gioca a viso aperto ed il Milan non rinuncia ad attaccare. Dopo un paio di tiri poco pericolosi di Trotta e Locatelli, la gara si sblocca.
Al 25esimo il Crotone passa in vantaggio. Rodhen in area di rigore controlla a fatica un pallone, disturbato dal tentativo in ritardo di De Sciglio, la palla finisce sui piedi di Falcinelli che batte Donnarumma. L’attaccante calabrese segna il suo quinto gol in campionato e porta in vantaggio i suoi.
Il Milan risponde e si affida alle giocate di Suso, l’esterno spagnolo sulla sinistra è una spina nel fianco per la difesa crotonese che a fatica prova a contenere le sfuriate offensive del numero 8 rossonero. Se Suso strappa applausi, il pubblico milanista non perdona i tanti errori di Josè Sosa, bersagliato continuamente dai fischi. Per l’argentino vale lo stesso discorso di Martella, quest’anno quando è stato chiamato in causa non ha mai convinto. Il Crotone arretra il baricentro ed il Milan ne approfitta. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Suso, Pasalic di testa approfitta della dormita della difesa calabrese e batte Cordaz. Al 41esimo il risultato cambia, Milan-Crotone 1-1.
Nel secondo tempo il Milan cerca subito il gol del vantaggio. Crisetig abbatte Lapadula in area e l’arbitro assegna il penalty. Sul dischetto si porta Niang, ma Cordaz è bravissimo ad ipnotizzare l’attaccante rossonero. Il numero uno pitagorico tiene vivo il Crotone.
I minuti passano e nella ripresa le squadre accusano la stanchezza. I due allenatori optano per qualche cambio. Nicola richiama in panchina Stoian e Martella e manda in campo Palladino e Sampirisi. Montella toglie Sosa e Niang, entrano Honda e Luiz Adriano. Prestazione negativa per l’attaccante francese del Milan, che oltre al rigore sbagliato ha commesso tanti errori.
All’85esimo la gara si sblocca. Il Milan passa ancora su calcio da fermo. Honda dalla sinistra, calcia una punizione che pesca in area Lapadula. L’attaccante di destro batte Cordaz e segna il primo gol stagionale davanti ai propri tifosi.
Come spesso accaduto in questa stagione, il Crotone cede negli ultimi minuti. Sale a 10 il numero di gol subiti dai pitagorici negli ultimi secondi del match. Una statistica negativa che pesa come un macigno sul campionato dei calabresi. Il Milan più brutto della stagione riesce a conquistare tre punti d’oro, restando a meno cinque dalla Juventus.